Patti e Affari; rigettati dal Riesame i ricorsi della Procura

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    PATTI – Rigettati dal Tribunale del Riesame di Messina i ricorsi – da parte della Procura della Repubblica di Patti – sulla mancata applicazione dei provvedimenti cautelari per alcuni soggetti coinvolti nell’operazione “Patti&Affari”. L’inchiesta ruota attorno al sistema di affidamento degli appalti per i servizi sociali nel distretto socio sanitario D30. Il Riesame ha detto no alla richiesta di applicare le misure cautelari nei confronti del sindaco di Patti, Mauro Aquino, dell’assessore ai Servizi Sociali, Nicola Molica, del sindaco di Librizzi Renato Cilona. Per loro il PM Rosanna Casabona aveva chiesto al GIP il divieto di dimora, richiesta rigettata ad agosto scorso ed ora confermata dai giudici di Messina. Il Riesame ha quindi confermato in pieno le decisione del GIP della estate scorsa, dichiarando inoltre inammissibili i ricorsi per due capi, relativi rispettivamente alla presunta turbativa di un procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto di un bando per il servizio di assistenza domiciliare anziani e telesoccorso nel comune di Patti nell’anno 2012.