Il girone B di Eccellenza entra nel vivo ed alle schermaglie sul campo fanno seguito quelle via social che rischiano di infiammare oltre misura il clima in vista soprattutto del big match tra la capolista Milazzo e il Modica che insegue a 4 lunghezze. Abbiamo già diffuso la nota di protesta del Gioiosa dopo lo 0-1 del Salmeri su rigore contestato. Ecco la replica del club mamertino.
“La SS Milazzo – si legge – prende atto di quanto comunicato dal Modica Calcio e, in maniera indiretta, dal Gioiosa dopo il match giocato al Marco Salmeri.
La SS Milazzo innanzitutto presenterà un reclamo ufficiale presso gli organi competenti, dato che il Gioiosa ha superato il limite massimo di sostituzioni effettuandone ben sei nel corso della partita.
La SS Milazzo inoltre, sulla base delle ricostruzioni elaborate sui canali ufficiali dei due club, agirà nelle sedi opportune a tutela della propria immagine e di quella di tutta la città di Milazzo.
Infine, la SS Milazzo comunicherà a breve la propria posizione ufficiale e completa riguardo i fatti riportati dalle due società”.
A proposito delle 6 sostituzioni non risulta dalla formazione diffusa dall’ufficio stampa del Milazzo che è la seguente:
Paterniti; Di Bella (Dal 91’ Franzino), Di Maggio, Barez, Toure, Granata (Dal 93’ Ballariano),Niosi (Dal 66’ Goma), Retsos, Giovagnoli, Medouani, Pecora (Dal 32’ Verdura. Dal 91’ Bruno). A dispozione: Pino, Franzino, Bonfiglio , Verdura, Sidoti, Bruno, Qadchuaoi. All.Mirko Silvestri.
Ecco invece il testo del comunicato emesso dal Modica che anche a nostro parere è assolutamente fuori luogo visto che l’oggetto del contendere era già stato reso noto dal Gioiosa parte in causa.
“Il calcio, a qualunque livello, richiede serietà, professionalità e correttezza – attacca il club ibleo -. Questo è ciò che, da parte nostra, sia a livello societario che dal punto di vista tecnico, chiediamo a tutti i nostri tesserati. Ciò è quanto chiediamo e pretendiamo anche da tutti i protagonisti del campionato: dai massimi dirigenti, alle singole società, alla classe arbitrale oltre che ai calciatori ed ai tifosi.
Non è più possibile assistere per l’ennesima volta ad episodi, come quello accaduto a Milazzo, che lasciano basiti, amareggiati e suscitano spiacevoli sospetti che allontanano dall’idea che noi abbiamo di calcio e che condividiamo con tifosi e appassionati.
Non è possibile pensare che uno spettacolo come quello che stanno regalando le squadre del girone B del campionato di eccellenza possa essere rovinato da decisioni, scelte o atteggiamenti che non sono all’altezza né del livello della competizione nè degli sforzi compiuti da tante società.
Per questo motivo, nell’approssimarsi della fase sempre più delicata, sempre più avvincente, e sempre più spettacolare chiediamo a ciascuno, per i propri ruoli e le proprie responsabilità, di alzare il livello, di offrire sempre prestazioni all’altezza e soprattutto di garantire correttezza, equità e rispetto dei valori insiti nello sport.
Noi guarderemo ogni dettaglio e saremo pronti a denunciare pubblicamente e a far valere, in ogni sede necessaria e possibile, il diritto soprattutto dei tifosi ad assistere ad una competizione equa, leale, trasparente e – quindi – sportiva”.
To be continued… speriamo solo a parole.