La Procura della Repubblica ha avviato un’indagine sulla morte di una donna di 56 anni residente a Merì, avvenuta martedì scorso all’ospedale di Milazzo. Il decesso è sopraggiunto dopo un intervento chirurgico all’intestino, effettuato nel reparto di chirurgia generale dell’ospedale. La donna era stata ricoverata passando dal Pronto Soccorso e, nonostante non soffrisse di patologie particolari, è deceduta improvvisamente dopo un iniziale recupero post-operatorio.
La richiesta dei familiari
I familiari della vittima, rappresentati dagli avvocati Gaetano e Carmelo Pino, hanno presentato una denuncia contro ignoti e chiesto il sequestro immediato delle cartelle cliniche. Hanno inoltre richiesto un esame autoptico per accertare le cause del decesso e verificare eventuali responsabilità mediche.
Le misure adottate dalla Procura
Il Pubblico Ministero, la Dott.ssa De Toni, ha disposto accertamenti urgenti, delegando i Carabinieri della Stazione di Milazzo, guidati dal Lgt Antonino Gringeri, ad acquisire tutta la documentazione medica relativa al caso. L’autopsia sarà effettuata da un team di medici legali, tra cui il Dott. Nello Grasso e la Dott.ssa Elvira Ventura Spagnolo, con l’obiettivo di chiarire le dinamiche che hanno portato al decesso.
Le ipotesi di indagine
Al centro dell’inchiesta ci sono eventuali errori o negligenze nella gestione del caso clinico e nell’esecuzione dell’intervento. Solo l’autopsia e l’analisi delle cartelle cliniche potranno stabilire se il decesso sia stato causato da complicanze impreviste o da eventuali responsabilità mediche.
Il caso ha suscitato grande attenzione nella comunità locale, con i familiari che chiedono giustizia e trasparenza per fare luce sull’accaduto. Le indagini proseguiranno nelle prossime settimane per fornire una risposta alle domande ancora aperte.
