Finisce in prefettura la vertenza dei 19 lavoratori licenziati dal Cas

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    MESSINA – E’ arrivata alla prefettura di Messina la vertenza dei 19 lavoratori storici del Consorzio Autostrade Siciliane licenziati lo scorso 13 novembre, dopo dieci anni di servizio, a causa di un errore nello svolgimento delle procedure di assunzione da parte del Cas. I lavoratori e i rappresentati della Fit Cisl di Messina, in prefettura hanno evidenziato l’intera vicenda, consegnando un articolato dossier che comprendeva anche l’iter giudiziario ancora in corso. «Abbiamo chiesto alla Prefettura – ha detto Manuela Mistretta, segretaria provinciale della Fit Cisl – un intervento presso il Consorzio Autostrade per risolvere la vicenda e l’attivazione di un tavolo tecnico presso lo stesso Palazzo del Governo con tutte le parti interessate e quanti hanno responsabilità in questa triste vicenda per capire come possibile risolvere una grave situazione di emergenza sociale». La richiesta della Fit Cisl è motivata anche dalla forte carenza di organico che il Consorzio Autostrade lamenta e che indurrà l’Ente alla chiamata di oltre 50 lavoratori con contratto stagionale. La vicenda affonda le sue origini al 2005 quanto, dopo una vita da precari trimestrali, erano stati assunti a tempo indeterminato ma successivamente un ricorso presentato nel 2008 dagli ex articolisti, a distanza di dieci anni, ha prodotto il giusto inserimento di quest’ultimi e l’esclusione dei 19 lavoratori “storici” del Consorzio. Il licenziamento è stato contestato in sede giudiziaria.