È terminata lo scorso 15 settembre l’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2024” la consueta campagna di prevenzione e protezione della sicurezza della navigazione, a garanzia del corretto ed ordinato svolgimento delle attività balneari che vede impegnati gli uomini e le donne delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, per mare e per terra, lungo l’intero litorale costiero della nostra Nazione. Sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Catania, competente per la Sicilia Orientale, ed in ossequio alle disposizioni di dettaglio della Capitaneria di porto di Milazzo, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata Militello è stato quotidianamente impegnato nelle attività di salvaguardia della vita umana in mare, vigilanza sul regolare e sicuro svolgimento delle attività ricreative/commerciali in ambito demaniale marittimo ponendo, al contempo, la massima attenzione alla tutela dell’ecosistema e dell’ambiente marino costiero. La locale Guardia Costiera, nella fase preparatoria, ha organizzato incontri con le scolaresche durante i quali, tramite attività dimostrative delle tecniche di salvataggio effettuate dagli amici a quattro zampe a bordo della dipendente motovedetta SAR CP818, sono state promosse la cultura del mare e della tutela della biodiversità marina, della sicurezza della navigazione e della balneazione. Nell’ambito del costante monitoraggio lungo i 100 km di costa del circondario, dal comune di Tusa a quello di Brolo, è stata posta la dovuta attenzione agli apprestamenti di salvataggio ed alle dotazioni di sicurezza degli assistenti bagnanti previsti dall’ordinanza vigente. Dai sopralluoghi effettuati sono stati riscontrati alcuni casi in cui gli stabilimenti balneari non rispettavano le norme relative alle dotazioni di sicurezza ed all’obbligo di garantire idoneo servizio di salvataggio e, pertanto, nei confronti dei rispettivi titolari è stata elevata, di volta in volta, la sanzione amministrativa di € 1032. La costante presenza in mare a presidio della sicurezza dei diportisti ed al contrasto dell’abusivismo nel settore della locazione e del noleggio delle unità da diporto, è stata assicurata tramite le motovedette dislocate presso il porto di Sant’Agata Militello nonché per mezzo del battello pneumatico GC B083, assegnato per la prima volta al dipendente Ufficio Locale Marittimo di Capo d’Orlando presso il cui porto è stato registrato il netto e consueto incremento del traffico diportistico nonché dei collegamenti con le isole eolie attraverso il maggior numero di compagnie di navigazione presenti. Il personale Guardia Costiera, nel rispetto dei propri compiti istituzionali, ha proseguito la propria attività in ambito demaniale marittimo finalizzata alla verifica dei previsti titoli concessori, nonché al contrasto del fenomeno dell’abusivismo lungo la costa e la conseguente sottrazione indebita di vaste aree di litorale al pubblico utilizzo, preservando, in tal modo, l’integrità delle risorse costiere.
Nel corso dei sopralluoghi sono state accertate talune occupazioni senza titolo di aree demaniali marittime occupate mediante il posizionamento di attrezzature balneari, riservando in tal modo un tratto di arenile ai clienti della struttura ricettiva il cui titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. Gli ombrelloni ed i lettini abusivamente collocati sono stati immediatamente posti sotto sequestro e le porzioni di spiaggia libera (per complessivi 850 mq circa) sono state sgomberate e restituite nell’immediatezza alla pubblica fruizione. Di seguito alcuni dei principali dati dell’operazione Mare e Laghi Sicuri 2024, che raccontano l’importante sforzo operativo messo in campo dalla Guardia Costiera durante l’estate: • 57 sanzioni amministrative; • 11 notizie di reato; • 850 mq di spiaggia libera abusivamente occupata, restituiti alla libera fruizione. L’intensa attività operativa in mare ed a terra condotta nel periodo estivo, momento istituzionale più impegnativo per il Corpo della Guardia Costiera, proseguirà al fine di garantire la sicurezza della navigazione e della tutela e garanzia delle risorse demaniali marittime nonché dell’ambiente marino-costiere che rappresentano un patrimonio dal valore inestimabile ed un elemento strategico per il nostro Paese.
