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Notte di paura nel messinese tra allagamenti e frane

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È tornato il sereno nella fascia tirrenico-nebroidea flagellata ieri sera da piogge intense e violenti acquazzoni che, anche per colpa della solita mancata prevenzione, hanno provocato danni ingenti e paura.
Naso, Gliaca di Piraino e Brolo (nella foto di copertina i clienti di Pizza Express costretti a salire sulle sedie e sui tavoli per evitare l’abbondante acqua) le località maggiormente colpite da allagamenti e colate di fango‚ a causa delle abbondanti piogge che si sono riversate nella tarda serata. Al momento si registra l’allagamento di diverse abitazioni e alcuni collegamenti stradali risultano interrotti a causa del fango. Il Dirigente Generale della Protezione Civile‚ Salvo Cocina‚ che ha sentito i tre sindaci interessati dalla problematica‚ ha raccomandato loro di curare l’incolumità delle persone nei piani bassi e nei sottopassi e attivare mezzi per spostare il fango e per dare sfogo a mare all’acqua. Sono state attivate diverse Organizzazioni di Volontariato della provincia di Messina con mezzi dotati di idrovore. A Piraino si è resa necessaria l’evacuazione di alcune abitazioni.
A Gioiosa Marea è stata attivata l’associazione di Protezione Civile Rangers per un intervento in località Skino‚ sulla strada ss.113 perché una traversa interna risultava allagata il transito veicolare bloccato.
A Piraino si registrano movimenti franosi sulle strade provinciali San Leonardo e Piraino Centro (S.P141);
Volontari con idrovore in partenza anche dalla provincia di Palermo.
Ad Oliveri è stata interrotta la viabilità in una via di fuga per smottamento del manto stradale. Anche a Stromboli torrenti in piena e una struttura ricettiva è evacuata a scopo precauzionale.