Il gruppo di minoranza “CambiAmo Capo”, torna sulla questione del consiglio comunale aperto al pubblico, dopo la lettera aperta inviata al popolo paladino. E lo fa con un richiamo formale alla cittadinanza, che pubblichiamo in formato integrale, affinché, appena si conosca la data, prenda parte alla seduta e porti nella casa comunale riflessioni, rimostranze e proposte; come infatti dichiarano i consiglieri di minoranza a conclusione della lettera “Se qualcuno ha qualcosa da dire, parli ora o taccia per sempre!”
“La “Lettera Aperta” indirizzata dal gruppo di opposizione “CambiAmo Capo” ai concittadini, ha finalmente risvegliato le loro coscienze;
infatti sono sempre più numerosi gli appelli e i messaggi d’incoraggiamento ad andare avanti con l’Operazione Verità!
Allora, cosa sta succedendo?
Stiamo, da una parte, assistendo al risultato delle lotte politiche della minoranza e dall’altra all’improvvisa presa di coscienza di alcuni consiglieri di maggioranza del progressivo sfacelo delle finanze comunali che ha origini ben prima dell’avvento dell’amministrazione Ingrillì.
Qual è il Focus o il cuore dell’argomento?
L’incessante attività dell’Operazione Verità che, come una goccia che fora la pietra, è arrivata almeno a scalfire la mente di chi ci amministra convincendoli della necessità di affrontare le proprie responsabilità politiche e ciò ben si evince dalla dichiarazione in aula da parte di un consigliere di maggioranza:
“…abbiamo approvato, nel corso di questi anni, bilanci ben più (lasciatemi passare il termine) “scandalosi” di questo. Numeri che cambiavano ad ogni sussulto dei Revisori, residui attivi e passivi che ormai me li sognavo anche di notte, avanzi di bilancio “ballerini”, fondi contenziosi altalenanti…”.
Un’amara vittoria la nostra, potreste dire!
Invece è dolce perché non aspetteremo la prossima “notte delle stelle cadenti” per vedere realizzati gli altri nostri desideri.
Ormai la strada è tracciata, le stelle hanno illuminato il cammino e, persino il Sindaco, da Noi sollecitato, da anni, a far luce sulla situazione finanziaria fallimentare del Comune, ereditata nel 2016, è pervenuto alla determinazione di accettare le Nostre reiterate sollecitazioni a spiegare ai cittadini, in piazza oppure in un Consiglio comunale aperto alla partecipazione degli elettori, singoli o associati, le vicende finanziarie degli ultimi 20 anni.
Vi diamo appuntamento a breve, non appena in Conferenza dei Capigruppo sarà fissata la data del tanto atteso Consiglio Comunale aperto ai cittadini;
Sì, aperto agli interventi in Aula, massimo 5 minuti, anche degli elettori, delle associazioni, degli esperti di finanza; insomma alla partecipazione di TUTTI i politici – politologi – politicanti e “sottotaiu”, che finalmente potranno dire la loro.
Se qualcuno ha qualcosa da dire, parli ora o taccia per sempre!