È giunto alla nostra redazione lo sfogo di Anthony Andaloro, che da non vedente si è visto vietare un giro su una delle giostre presenti alla festa di Spadafora. Di seguito riportiamo il post scritto su Facebook dallo stesso Andaloro e come testata giornalistica siamo pronti ad accogliere un’eventuale replica o chiarimento in merito:
“è veramente vergognoso, quanto mi è accaduto ieri sera alla Festa Padronale del mio Paese nativo “Spadafora”
Volevo provare un po di adrenalina su una giostra che ti fa viaggiare ad alta velocità)
Io tutto felice di provare questa attrazione…
Ma alla cassa mi viene negato l’accesso: (Anche in modo molto brusco)
Perché???
Perché sono CIECO…
Non c’è niente di più Umiliante e Imbarazzante davanti ad un centinaio di persone.
Allora non parliamo più di: Inclusione, Integrazione, Diritti.
Siamo lontani anni luce da tutto ciò.
Purtroppo non sono io ad essere un Disabile, in quanto io giornalmente dimostro le capacità che si hanno nonostante la Disabilità.
La peggiore Disabilità e l’ignoranza di certe persone e li non c’è nulla da fare, perché sono persone che non hanno un cervello, un senso civico, mancano di rispetto.
Trattato come il peggior essere umano al mondo.
Da persona Speciale, non accetto e non permetto di Essere, Denigrato, Discriminato e Deriso.
Sono un Guerriero che giornalmente mi metto in gioco, affronto Sfide che un comune normodotato non ne avrebbe le Capacità mettendosi alla mia pari.
Ovviamente non farò passare questo episodio inosservato.
Attendo le dovute scuse da parte del gestore della giostra.
E da persona che lottò per i diritti della disabilità, vorrei confrontarmi con il titolare, per dargli una lezione di vita. E non finisce mica qui”
Alzerò un polverone che non lo dimenticheranno più per tutta la vita.
Stay Tuned…
