Diramato dalla Fip Campania il calendario definitivo dei quarti di finale dei play-off di serie B Interregionale che, come anticipato, inizieranno mercoledi 8 maggio anziché domenica 5 come da programmazioni iniziali, prima che le finali nazionali under 19 di Eccellenza costringessero allo slittamento. Si parte alle 18 con Ragusa-Svincolati Milazzo, si prosegue alle 20.30 con Salerno-Viola Reggio Calabria, infine alle 21 Molfetta-Sala Consilina e, soprattutto, l’atteso derby Orlandina-School Messina.
Le quattro gare di ritorno sono in calendario domenica 12 e le eventuali “belle” mercoledi 15.
Iniziato, dunque, il conto alla rovescia verso il derby, una grande partita da vivere, con i messinesi che hanno inflitto ai paladini la prima sconfitta stagionale perdendo di misura al ritorno nell’Infodrive Arena contro la rivelazione del campionato.
Nessuno a inizio anno pensava di ottenere i playoff – conferma coach Pippo Sidoti, il grande ex – ma col lavoro e l’abnegazione abbiamo ottenuto un traguardo straordinario. La serie con l’Orlandina si annuncia interessante tra due squadre che partono con obiettivi diversi ma che nei due confronti di stagione hanno dato vita a sfide intense. Loro sono favoriti e hanno compiuto grandi passi avanti rispetto a inizio anno quando registrarono la prima sconfitta contro di noi. Per me di Patti sarà un derby particolare che potrà rappresentare un autentico spot per la pallacanestro siciliana. Capo d’Orlando per anni ha rappresentato la massima espressione cestistica in Sicilia, per la città di Messina adesso è il momento di porre le basi per qualcosa d’importante. Alleno un gruppo giovanissimo con 21,5 anni di media, che rappresenta la tipologia di giocatori che preferisco, bisogna farli crescere, lavorare sui fondamentali e capire dove stare in campo. Credo che il modello di Corato è quello giusto, noi insieme a Barcellona siamo stati tra le migliori espressioni del campionato in considerazione dell’età media. Questo campionato è una lega di sviluppo, in campo devono starci i giovani che devono meritarsi la fiducia del tecnico”.