Operazione “Terreni in comune”. Assolto commercialista orlandino

    397
    foto archivio

    CAPO D’ORLANDO – A distanza di un anno esatto dal blitz per l’operazione “Terreni in Comune”, scattato a seguito delle indagini sulle truffe all’Agea, è arrivata l’assoluzione – perché il fatto non sussiste – per Calogero Miragliotta, commercialista di Capo d’Orlando che è stato giudicato con il rito abbreviato; per lui erano stati chiesti 1 anno e 8 mesi di reclusione. Il professionista era accusato di favoreggiamento perchè, secondo la tesi accusatoria, avrebbe aiutato Sebastiano Armeli ed Antonia Strangio, gestori del centro di assistenza agricola di Tortorici, ad eludere i controlli dei finanzieri sulla documentazione riguardante le pratiche Agea. Erano 39 gli imputati e misure cautelari furono esguite nei confronti di cinque persone. Per tutti l’accusa era “associazione a delinquere finalizzata al falso e truffa per la percezione indebita di contributi per l’agricoltura stimati in 800mila Euro fra il 2008 e il 2012”. L’udienza preliminare si è conclusa con il rinvio a giudizio al prossimo 22 Gennaio, degli altri 38 indagati.