Terza sconfitta consecutiva in trasferta per l’Orlandina che lontana dall’Infodrive Arena non riesce a trovare la chimica giusta per poter rispettare quelli che erano i propositi di inizio stagione (sotto accusa la gestione di coach Bolignano) anche se comunque la vetta della classifica del Play-In Gold conservata è più di una consolazione. A Molfetta in una sfida diretta per il primato ai paladini non basta un buon ultimo quarto per completare la rimonta dopo un match praticamente sempre all’inseguimento spesso con passivo in doppia cifra. Alla fine i pugliesi dell’assistente orlandino Guido Vittorio e dell’ex Torrenova Gloria, hanno vinto con merito 87-77 (Palermo 20, Caridà 16, Jasaitis 12, Gatti 9, Moltrasio 8, Favali 6, L. Marini 4, Agbortabi 2), divario pesante che i biancoazzurri sperano di ribaltare al ritorno. Lo stesso dicasi nella prima di ritorno della seconda fase mercoledì 27 marzo alle ore 20.45 all’Infodrive Arena per il pronto riscatto contro la Power Salerno che viaggia spedita e che all’andata si impose 75-61.
Angri-Ragusa 82-78, Salerno-Viola 96-90 e Monopoli-Sala Consilina 75-73 con gli ospiti che in settimana hanno perso per un grave infortunio l’orlandino Alberto Triassi. In classifica Orlandina, Molfetta e Ragusa 12, Angri, Salerno e Sala Consilina 10, Monopoli 8, Viola 6.
Nel Play-In Silver impresa dello School Messina che in assenza del suo fromboliere Di Dio, squalificato, ha vinto sulla capolista Avellino grazie ad una super difesa per 55-51 e ad un pubblico caldo come non mai. Barcellona-Lucera 82-76, Piazza Armerina-Corato 68-62 e Svincolati Milazzo-Marigliano 90-53 per un’ultima di andata favorevole alle siciliane. In classifica Avellino 14, School 12, Piazza Armerina, Barcellona e Svincolati 10, Marigliano 8, Lucera 6.
Infine nel play-out Castanea-Benevento 58-56, Brindisi-Cus Catania 90-66, Mola Bari-Fortitudo Messina 85-79 e Rende-Adria Bari 83-89 con Benevento a 16, Brindisi 14, Rende, Adria e Castanea 12, Mola 8, Cus Catania 4, Fortitudo 2.
