Il 21 marzo inizia la Primavera, l’associazione Libera ha scelto questa data come Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, l’Istituto Comprensivo “StefanoD’Arrigo” di Venetico nello stesso giorno ha promosso un incontro in cui si è discusso di Felicità e di impegno contro la Mafia. A partire da una frase di Don Luigi Ciotti: “La Felicità è sentirsi parte del mondo” si è celebrata la gratificazione verso la vita, organizzando la premiazione del primo concorso dell’Istituto dal titolo “La Felicità è…” Gli alunni della scuola primaria e secondaria hanno partecipato numerosi all’iniziativa. Tutti i disegni sono originali, molti presentano delle frasi profonde. I bambini hanno molto da raccontare sulla felicità che è una scala da salire, un percorso dove non è importante l’arrivo ma la via da percorrere insieme. La condivisione, l’amicizia, la famiglia, gli animali e le proprie passioni sono ingredienti utili alla felicità. La felicità serve al Pianeta. I centoventi elaborati sono stati sistemati nella palestra della scuola in cui è stata allestita una mostra permanente, aperta a tutti coloro che vogliono, anche solo per un attimo, soffermarsi su che cos’è la Felicità. È stata invitata all’evento la fondatrice e C. E. O. di ORADesign Lucy Fenech, donna straordinaria che fa della sua vita un impegno di felicità condivisa ogni giorno. Ha raccontato alcune sue esperienze, ha letto delle riflessioni dei ragazzi, commentato insieme le parole di Don Luigi Ciotti e ricordando che dal 2012 l’Onu ha istituito una giornata mondiale dedicata alla felicità – il 20 marzo – perché essa è un diritto fondamentale dell’uomo.
La seconda parte della mattinata è stata dedicata al progetto Legalità che l’Istituto prosegue già dallo scorso anno, nell’ambito del quale è stata realizzata “Scalinata della legalità” dove su tutti i gradini, dipinti con i colori della bandiera italiana, sono stati trascritti i nomi di alcune vittime della mafia, nonché una delle frasi del compianto giudice Giovanni Falcone, che meglio rappresenta la sua strenua lotta contro la mafia “Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola”.
Lucy Fenech ha donato alla scuola una mattonella che riporta la frase “La Felicità è sentirsi parte del mondo” di Don Ciotti e che è stata fissata all’inizio della scalinata. Proprio questo evento è stato preventivamente annunciato sul sito dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e sul sito di Orizzonte Scuola, la famosa testata giornalistica di informazione e divulgazione di contenuti inerenti il mondo della scuola e della formazione.
L’Istituto Comprensivo “Stefano D’Arrigo” per il lavoro svolto, è stato inserito nella “Rete per la cultura antimafia nella scuola” inglobata nell’associazione Libera. Ricordare tutte le persone che non ci sono più e che hanno combattuto contro le mafie, significa costruire una rete positiva proprio per contrastare la rete cattiva della corruzione. È dovere della scuola promuovere questi incontri perché le idee camminano sulle gambe degli uomini, come diceva Giovanni Falcone. Gli alunni oltre a raccontare quanto è stato fatto da loro fino ad oggi, hanno gridato che la Mafia si uccide solo con la Cultura. La mafia uccide, il sapere salva, i ragazzi vogliono essere cittadini consapevoli.
È stata, quindi, una giornata straordinaria in cui la frase di Don Ciotti ha rappresentato il trait d’union tra la “Giornata della felicità” e la “Giornata della memoria per le vittime innocenti delle mafie”, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni alla cultura del giusto.
