Mauro Vegni, direttore del ciclismo di RCS, ha annunciato che il Giro di Sicilia è stato annullato. La corsa di più giorni doveva corrersi sull’isola dal 9 al 12 aprile. A bloccare l’organizzazione sarebbe la mancanza di fondi per poter sostenere la buona riuscita della corsa vinta in passato anche da Nibali e da Caruso.
Non è la prima volta che il Giro di Sicilia si ferma: dal 1977 si è preso una pausa fino al 2019 per poi riprendere regolarmente – tranne nel 2020 causa Covid. A fermare nuovamente la corsa sarebbe un problema di fondi: a quanto pare c’è un buco di un milione di euro non colmato. La regione, come spiega l’assessore regionale allo Sport e Turismo Elvira Amata, in questi mesi avrebbe lavorato per reperire le somme senza però poter garantire delle certezze. Quello che Vegni sostiene, però, è che cambiando gli assetti ai vertici cambino anche le priorità della regione.
«Noi avevamo un accordo con loro per tre anni, poi è cambiato l’assetto regionale e cambiando i personaggi è cambiato anche l’interesse verso il Giro di Sicilia. È saltato il nome Giro di Sicilia, ma stiamo provvedendo a mettere in piedi un’altra corsa in un’altra regione» ha detto in un’intervista.CT