Home Attualita' Appalto da 5 miloni per recuperare un costone roccioso a Milazzo

Appalto da 5 miloni per recuperare un costone roccioso a Milazzo

282

A Milazzo costone roccioso sovrastante la ‘Ngonia del Tono comprendente anche le parti sottostanti di via Manica, appaltati i lavori.
Ad eseguirli sarà il Consorzio stabile ITM (Isgrò costruzioni srl, consorziata esecutrice), mentre il soggetto incaricato per la progettazione esecutiva è costruzione RTP Strafer ingegneria spa (mandataria) e CMP progetti studio tecnico associato) che ha ottenuto il punteggio totale di 94,2138 punti dalla commissione nominata dal commissario di governo per il contrasto del dissesto idrogeologico nella regione che aveva pubblicato nei mesi scorsi la “procedura aperta” per l’appalto integrato pari a 5 milioni e 371.478,95 di cui € 5.186.952,66 per lavori, 184.526,29 per servizi di ingegneria e 97 mila euro quali oneri per la sicurezza, unico importo questo non soggetto a ribasso d’asta.
La ditta aggiudicataria dovrà curare quindi sia la progettazione esecutiva che l’esecuzione dei lavori. L’appalto integrato infatti nasce per accelerare il procedimento di aggiudicazione dei lavori e, al contempo, per garantirne l’esecuzione corretta sulla base di tecniche-operative (progetto esecutivo) avanzate dall’impresa che si aggiudicherà l’intervento. Un intervento di fondamentale importanza per mettere in sicurezza quest’area molto importante del territorio mamertino.
Il costone roccioso sovrastante la ‘Ngonia del Tono, comprese le parti sottostanti di via Manica, necessita infatti di opere per evitare il verificarsi di situazioni di pericolo. Nell’intervento è incluso anche il potenziamento della regimentazione delle acque meteoriche anche di via delle Magnolie. Per l’esecuzione dei lavori è previsto il termine di giorni 467 naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
«Contiamo molto su questi lavori – ha detto il sindaco Pippo Midili – per completare una progettualità che nell’ultimo triennio ci ha permesso di operare già in altre zone sempre nell’area di Ponente. Quando ci siamo insediati, nel 2020 la si-tuazione dei costoni era abbastanza critica, come confermato dai crolli che erano avvenuti in passato. Assieme all’assessore ai Lavori pubblici Santi Romagnolo e agli uffici ci siamo attivati per dare priorità a questa linea di azione. Partendo dalla necessità di avere un progetto definitivo che in questi casi è fondamentale per intercettare le risorse che sono messe a disposizione dei Comuni. Un grazie lo rivolgo al commissario Maurizio Croce con il quale abbiamo stabilito una sinergia che ci ha permesso di portare a compimento questo percorso tutt’altro che facile. Proseguiamo, dunque, la pianificazione delle opere che interessano il nostro territorio puntando ad essere presenti ad ogni “finestra” che prevede l’assegnazione delle risorse ai Comuni».
«Il raggiungimento dell’obiettivo – afferma l’assessore ai lavori pubblici Santi Romagnolo – è stato possibile grazie ad una sinergia tra un gruppo di lavoro interno al Municipio e professionisti esterni che li hanno coadiuvati per consulenze specialistiche di supporto (geotecnica, idrologica e idraulica) e progettazione strutturale. Ovviamente un grazie anche al delegato del governo che ci ha suppor-tato ad ottenere il finanziamento di oltre 7 milioni di euro e ha gestito la conferenza di servizi decisiva ad acquisire tutti i pareri indispensabili prima di far partire l’appalto integrato».