La terza occasione è quella buona. I siciliani del Circolo del Tennis e della Vela di Messina, alla terza finale, vincono il primo scudetto della loro storia in Serie A1 BMW. La finale giocata a Torino si è decisa al doppio di spareggio. Il CT Vela Messina ha rimontato da sotto 1-3 contro i campioni in carica, i toscani del TC Sinalunga. Grandi protagonisti i fratelli Tabacco che vincono i due doppi conclusivi.
“Grazie alla nostra Federazione che ci fa divertire con queste manifestazioni che di danno emozioni pure e bellissime – ha detto il presidente del CT Vela Messina Antonio Barbera -. Complimenti anche a questo circolo bellissimo e ai nostri avversari. Sono state dieci ore intensissime, dopo due finali perse, vincere per la prima volta con due ragazzi di Messina è la cosa più bella che poteva capitarci. Sono molto orgoglioso di tutti i ragazzi di questa squadra, anche quelli che non hanno potuto essere qui oggi ma hanno sicuramente gioito con noi”.
“Vorrei ringraziare il circolo che ci ha ospitato. Vorrei fare poi i complimenti ai nuovi campioni d’Italia perché hanno lottato, sono state ore intensissime, è stata una grande battaglia. Vorrei anche ringraziare i ragazzi della nostra squadra che hanno fatto un campionato bellissimo. Volevamo dimostrare che lo scudetto dell’anno scorso non è stato un caso” ha detto il presidente del TC Sinalunga Marzio Bernardini. “Ringrazio anche i nostri tifosi che hanno fatto 600 chilometri per essere qui a sostenerci”.
Nel primo singolare Gerald Melzer ha sconfitto Marcello Serafini 64 76(3), poi Luca Vanni ha pareggiato per Sinalunga battendo Giorgio Tabacco 76(4) 64. Sinalunga però torna avanti grazie al netto 62 62 di Oriol Roca Batalla su Fausto Tabacco. I toscani allungano grazie a Matteo Gigante che batte 64 63 Julian Ocleppo. Ocleppo, però, allunga la partita, contribuendo al punto del 2-3 in doppio insieme a Melzer: battuti 64 36 10-7 Serafini e Daniele Bracciali. E i fratelli Tabacco vincono il match più intenso della giornata, 46 76(10) 10-2 contro Gigante e Vanni dopo aver salvato uno scudetto point. Sono ovviamente loro a scendere in campo anche per il doppio di spareggio, e battono 64 76 (5) Serafini e Vanni.
“Abbiamo vissuto emozioni fortissime ma dobbiamo stare concentratissimi – commenta Fausto dopo la partita a SuperTennis”. “Questo doppio era destinato a noi, ci abbiamo creduto fino all’ultimo – ha detto Giorgio, nr 525 Atp -. Potevamo solo rimanere positivi nel tie-break del secondo set, Fausto ha salvato un match point con una risposta pazzesca”.