“In bocca al lupo ai tantissimi giovani che oggi aspirano a diventare agenti del Corpo forestale della Regione Siciliana”. È l’augurio del governatore Renato Schifani ai circa 20 mila candidati chiamati, da questa mattina, a sostenere le prove scritte del concorso pubblico per l’assunzione di 46 unità a tempo pieno ed indeterminato, categoria B. “Dopo tanti anni”, ha proseguito Schifani, “questa selezione è il primo passo per aumentare il numero di uomini e donne in forze al Corpo, oggi decisamente sottodimensionato rispetto alla pianta organica ed alle esigenze legate alle molteplici attività da svolgere sul territorio, per la salvaguardia dell’ambiente, dei cittadini e delle imprese. Andremo avanti in questa direzione anche grazie alla revisione dell’accordo con lo Stato che ci consentirà di procedere ad ulteriori nuove assunzioni”.
“Oggi la Sicilia volta pagina”, ha affermato l’assessore al Territorio ed all’ambiente, Elena Pagana, “avviando quel processo di rigenerazione del Corpo forestale che una visione miope di qualche anno fa aveva drasticamente interrotto, innescando conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. Il mio pensiero”, ha proseguito l’assessore, “va alle ragazze ed ai ragazzi, non solo siciliani, che hanno raggiunto Catania e Siracusa per sottoporsi alle prove. A tutti in bocca al lupo anche da parte mia, nella consapevolezza di averli al più presto accanto a noi per fronteggiare le tante emergenze che vedono il Corpo Forestale in prima linea”.
Sono circa 20 mila gli aspiranti agenti forestali ammessi alle selezioni (1348 gli esclusi). Le prove scritte, che andranno avanti sino a venerdì 27 ottobre, prevedono due sessioni giornaliere e consistono nella risoluzione di un test di 60 quesiti a risposta multipla.