I 46 Comuni siciliani, in cui ricadono aree industriali, riceveranno dall’assessorato regionale delle Autonomie Locali due milioni di euro da utilizzare per interventi di qualificazione. Le somme, che rientrano tra le assegnazioni destinate agli enti locali dal bilancio della Regione per il 2023, sono state ripartite ai Comuni in relazione all’estensione territoriale di ciascuna area industriale, sulla base ai dati forniti dall’Irsap, l’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive.
«Un provvedimento tangibile – precisa l’assessore alle Autonomie locali, Andrea Messina – attraverso cui la Regione interviene al fianco delle amministrazioni locali per sostenerle nella qualificazione delle aree industriali. Una boccata di ossigeno che consente ai Comuni di effettuare interventi di bonifica territoriale in aree produttive, sopperendo alla sempre maggiore carenza di risorse economiche».
Di seguito la ripartizione delle somme ai Comuni elencati per la provincia:
MESSINA: Barcellona Pozzo di Gotto (€ 9.995,85), Messina (€ 6.210,26), Milazzo (€ 36.401,18), Monforte San Giorgio (€ 9.745,57), Pace del Mela (€ 29.721,63), Patti (€ 5.459,39), San Filippo del Mela (€ 31.583,15), San Pier Niceto (€ 11.747,87), San Piero Patti (€ 4.114,10), Sant’Agata di Militello (€19.334,70), Torregrotta (€ 5.083,96), Valdina (€ 7.571,20), Venetico (€ 8.337,70), Villafranca Tirrena (€ 4.051,53)