Dopo la lettera appello l’Orlandina Basket, ancora una volta defraudata da un suo diritto, a seguito della diramazione degli organici dei nuovi campionati da parte della Federazione Italiana Pallacanestro, che vedono la società paladina militare nel nuovo torneo di serie B Interregionale, ha diramato una nota di protesta verso i vertici della pallacanestro.
Nello specifico i biancoazzurri sottolineano la precedente nota stampa di LNP, datata 15 luglio 2022, con la quale, tra l’altro, veniva evidenziata l’abolizione del diritto al ripescaggio per il campionato di Serie A2 – sancita dalla delibera Federale di presidenza 101/2022 del 23 maggio – fino al termine del percorso di riforma dei campionati, a regime nella stagione 2024/25, provvedimento disatteso con l’ammissione di Orzinuovi in serie A2. “L’Orlandina Basket, alla luce delle decisioni del Consiglio Federale di venerdì scorso, nel corso del quale la stessa delibera non ha trovato applicazione, ha reso manifesta la propria indignazione per quanto deciso, palesando, a distanza di una stagione sportiva, l’utilizzo di due pesi e due misure totalmente diverse e opposte”.
E la certezza della partecipazione alla Quarta serie ha significato l’addio all’ex capitano Matteo Laganà. Playmaker, classe 2000, di 190 cm per 87 kg, figlio d’arte perché suo padre Lucio ha vestito la maglia della Pallacanestro Livorno nella stagione 1989/1990. È reduce da un’esperienza durata sei stagioni all’Orlandina Basket, dove al primo anno (2017/18) ha addirittura raggiunto la finale playoff per la promozione in serie A, seguiti da 6 stagioni con molti bassi e pochi alti tra serie A2 e l’ultimo in serie B (concluso ad 11 punti di media). Cresciuto nella Lumaka Reggio Calabria, sua città natale, nel 2016/2017 ha indossato i colori dell’Urania Milano in Serie B e prima ancora quelli dell’Olimpia Milano, dove conobbe per la prima volta coach Marco Cardani, che poi ha ritrovato anche in Sicilia nel corso della stagione 2021/2022.
Il tecnico Marco Cardani è felice di riabbracciarlo: “Le caratteristiche di Matteo si sposano alla perfezione con il roster già a disposizione; si tratta di un playmaker ordinato con grande talento al tiro e, cosa fondamentale, ha esperienza quadriennale in A2 da titolare. Inoltre, è un eccellente difensore abituato a marcare gli esterni americani. Sarà soprattutto un valore aggiunto in termine di personalità essendo stato, nonostante la giovane età, capitano di una piazza importante come l’Orlandina Basket”.
