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Mini rivoluzione nel Citta’ S.Agata ma servono nuovamente i tifosi

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Porte girevoli al Citta’ S.Agata dove è in atto una mini rivoluzione alla vigilia di una stagione chiave per il futuro del club leader da anni del movimento calcistico tirrenico-nebroideo. La societa’ biancoazzurra, dopo una salvezza, un play-off ed una quasi post season con calo di spettatori sugli spalti del Fresina, vuole capire come impostare il futuro sperando che la tifoseria torni a gremire le tribune evitando di dare per scontata una serie D che resta sempre un lusso per una cittadina di 13 mila abitanti, patrimonio da difendere stando accanto ad una dirigenza che non ha mai lesinato sforzi ma che certo si attenderebbe il supporto massimo proprio dai tifosi oltre che dagli sponsor.
Salutato Leo Vanzetto ed accolta un’altra scommessa in panchina come Michele Facciolo, ecco i due dolorosi e pesanti addii a due colonne come capitan Giorgio Cicirello, vicino all’Acireale dopo sei stagioni eccellenti a S.Agata, ed al centrocampista Claudio Calafiore, finito a Trapani. Il primo è stato rimpiazzato dal ritorno di Totò Mincica. Ufficiale, invece, la riconferma di Tommaso Squillace, forte esterno offensivo che nell’ultima stagione si è confermato uno dei migliori interpreti della categoria nel suo ruolo, con un’eccezionale continuità di rendimento ed un apporto fondamentale in termini di assist e realizzazioni personali nello straordinario campionato appena concluso.
In Tommaso Squillace la dirigenza ha quindi individuato la persona giusta cui affidare la fascia di capitano dopo gli addii di Giorgio Cicirello e Claudio Calafiore.
“Dopo le grandi amarezze dettate dagli addii di due ragazzi che per noi sono molto più che semplici calciatori ma sono stati veramente parte integrante del nostro progetto, c’è davvero grande gioia e siamo orgogliosi di avere riconfermato Tommaso – commenta il ds Ettore Meli – Un ragazzo con cui si è creato qualcosa di particolare per cui siamo veramente felici che dopo Giorgio e Claudio sia proprio una persona come Tommaso ad indossare la fascia di capitano. Di questo lo ringrazio di vero cuore”.