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Nuova Igea a 90′ dal ritorno in D, Messina a 180′ dai play-out di C

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Inizia domani la lunga settimana di passione della Nuova Igea Virtus che grazie al gol lampo di Franchina ha vinto anche sul campo del Santa Croce mantenendo il prezioso punto di vantaggio sul Siracusa a 90’ dalla fine dell’avvincente regular season del girone B di Eccellenza. Al fischio finale tanti giocatori giallorossi sono stramazzati a terra esausti, in riserva di energie non tanto fisiche quanto nervose. La posta in palio era di importanza capitale e Dall’Oglio e compagni sapevano di non poter fallire. Novanta minuti, il Modica e tre punti separano i barcellonesi di Pasquale Ferrara dal trasformare questa esaltante stagione in una splendida favola da raccontare ai nipotini perché significherebbe riportare la citta’ del Longano in D a distanza di 4 anni. Intanto Milazzo e RoccAcquedolcese si sono salvate con un turno di anticipo mentre il Citta’ di Taormina aspetta di conoscere l’avversaria dell’unica semifinale play-off tra Modica (ospite del D’Alcontres Barone) e Leonzio (che riceve il Siracusa), con la perdente della volata per il primo posto che attendera’ in finale.
Si è giocato anche in serie C dove il punto a Picerno ferma l’emorragia di sconfitte del Messina, ma, le notizie da Avellino, spingono gli uomini di Raciti verso i playout, a meno di un crollo nel finale di campionato per Fidelis Andria e Viterbese, perché solo con i 9 punti di vantaggio dalla penultima piazza si potrà evitare la coda post stagionale, eventualità raggiungibile solo vincendo contro Juve Stabia e Taranto, sperando nel suicidio sportivo di altre squadre.