Confedilizia Messina ricorda che già in passato ha più volte invitato le Amministrazioni comunali dei centri colpiti dall’ultima ondata di maltempo “a valutare la sospensione del pagamento dei tributi locali”. E ciò sino a quando non ci saranno le dovute garanzie “in favore dei proprietari di immobili ricadenti nelle zone critiche maggiormente colpite dagli eventi atmosferici”.
La sezione messinese di Confedilizia, tramite il suo presidente, Sebastiano Maio, “nel constatare, ancora una volta, come il nostro territorio risenta, purtroppo, di una scarsa tutela e di una poco oculata politica di prevenzione – viene precisato in una nota – evidenzia che, anche a causa delle scarse risorse finanziarie dei Comuni, viene sottratta al cittadino ogni minima garanzia di sicurezza sul patrimonio immobiliare”.
Puntualmente le istituzioni ed i tecnici, in occasione degli ormai costanti fenomeni temporaleschi, si recano sui luoghi per constatare i danni ed invocare lo stato di calamità.
Bene, ma non si dimentichi che i proprietari degli immobili che ricadono nei territori devastati dal fenomeno sono costretti a pagare dei tributi su immobili che non saranno agibili per lungo tempo.
Urge l’attenzione della politica e dell’amministrazione sul punto.