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Trapani basket ko 0-20 a tavolino e i tifosi insorgono

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Clamoroso in A2 dove a sette minuti dalla fine del match Trapani-Rieti, a causa della rottura dell’anello del ferro, gli arbitri, applicando il regolamento, decidono di decretare la fine dell’incontro che i locali conducevano 72-62.
“Per l’esito della partita si attenderà la decisione del giudice sportivo.
In attesa di tale decisione la società rimarrà in silenzio stampa”, scrive il club granata che, ancor di più avendo il proprio patron Pietro Basciano come presidente di lega, ha fatto una figuraccia. Ad evidenziarne la portata il duro comunicato dei calorosi tifosi trapanesi che mettono anche altri puntini sulle i”.
“I TIFOSI GRANATA MERITANO RISPETTO”
Sono ore di amarezza e rabbia quelle che ci separano dalla sicura sconfitta a tavolino contro Rieti.
Crediamo che questa associazione abbia sempre dato prova di grande equilibrio nelle valutazioni, elogiando e ringraziando quando dovuto, criticando quando necessario.
Come tutta Italia ormai sa, oggi al PalaAuriga nessuno è stato in grado di sostituire il canestro nei 30 minuti previsti dal regolamento.
Una vergogna storica, senza se e senza ma, soprattutto perché, come da foto in basso che ritrae gli arbitri e parte della dirigenza trapanese prima della sfida casalinga contro l’Urania Milano, il problema era conosciuto.
E cioè, almeno dal 23 ottobre.
Una sconfitta che potrebbe compromettere veramente la stagione granata per incuria e noncuranza, che fa perdere il rispetto di chi in campo ha vinto la partita, e la dignità di società strutturata agli occhi di chi la sostiene.
La scelta di non pronunciarsi dopo questa sciagurata evenienza poi non fa altro che alimentare la rabbia di una piazza appassionata che merita risposte.
In particolare:
– Perché Jenkins è sospeso a tempo indeterminato e non tagliato?
– Perché viene tollerata la presenza di un giocatore, Dieng, che SOSTIENE di essere infortunato e non gioca da 3 settimane disonorando la nostra amata maglia?
– Cosa si intende fare per garantire all’allenatore di lavorare in serenità ad una salvezza a questo punto tutt’altro che scontata?
– Verrano presi provvedimenti in seguito alla sconfitta a tavolino di oggi?
A chi dovrà dare risposte, se saprà darle, auguriamo presto di dare riscontro con fatti e non parole.
A Daniele (Parente) e ai ragazzi il nostro sostegno incondizionato, come ad ogni allenamento, e che non mancherà neanche a Cremona domenica prossima con la nostra presenza.
A fine campionato si tireranno le somme.
Per la maglia granata e per l’onore della città”.