VILLAFRANCA TIRRENA – I colori CST Sport hanno dominato il 12° Rally del Tirreno, quinta e decisiva prova del Trofeo Rally Nazionali, valido per il Campionato Siciliano di specialità, organizzata dalla Top Competion. Numeroso l’afflusso di pubblico che, approfittando della serata dalle temperature gradevoli, si è assiepato in quindicimila unità lungo le spettacolari curve del tracciato, solo 49 gli equipaggi all’arrivo degli 88 partiti. Vittoria bis per il giovane equipaggio della costiera jonica messinese e formato da Michele Coriglie e Marco Piras all’esordio sulla Peugeot 207 Super 2000 curata perfettamente dalla toscana Autofficina Ulivieri. Il 23enne di Santa Teresa Riva, vincitore anche della classifica Under 25, insieme al bravo copilota si è subito proposto per la sfida alla vetta della classifica assoluta lottando da vicino con la vettura gemella del messinese Armaleo, fin quando quest’ultimo è stato costretto alla resa a metà gara. Così Coriglie è stato bravo e pronto ad arpionare la testa della gara che ha saputo difendere con spettacolarità ed a suon di scratch in prova, ne ha vinte ben cinque su nove, lasciando le prime due ad Armaleo, la 7^ a Nucita su Renault Clio S1600 e l’ultima a Mirabile su Abarth Grande Punto. “Siamo veramente contenti ed emozionati del bis di successi in una gara tanto difficile ed all’esordio con questa macchina che via via abbiamo conosciuto sempre meglio – ha commentato Coriglie al traguardo – la squadra ha svolto un lavoro perfetto e la strategia messa a punto con la scuderia i è rivelata decisiva. Abbiamo iniziato subito la caccia alla vetta e abbiamo prima vinto una prova e successivamente perso il comando”. La piazza d’onore è andata a Giuseppe Nucita e Maurizio Messina. I due portacolori della scuderia Phoenix, grazie alla seconda posizione nella gara tirrenica, hanno portato a casa la vittoria in campionato. Fantastica la lotta per il terzo gradino del podio. A contendersi la posizione due equipaggi. Il duello si è concluso in favore di Marcello Rizzo e Antonio Pittella soltanto all’ultima speciale. I due, con la loro Renault New Clio di Gruppo R, hanno avuto la meglio per pochi decimi di secondo sulla Renault Clio Super 1600 condotta da Giuseppe Arena e Gaetano Caputo. Tra le autostoriche la vittoria è andata alla Porsche 911 Rsr di Giovanni Spinnato e Sandro Failla. Il dominio di CST Sport è continuato con l’intero podio di gruppo N occupato dagli alfieri della Scuderia di Gioiosa Marea. I nebroidei Giovanni Catania e David Arlotta non hanno lasciato spazio a nessuno in classe 2000, malgrado una Renault Clio RS un pò capricciosa e con qualche noia di troppo al cambio davanti ai vincitori della classe 1600 Roberto Mignani e Giuseppe Donsì con la Peugeot 106 1.6 16V curata da Casablanca Group ed all’equipaggio di casa Orazio e Simone Messina, giovanissimi fratelli un pò delusi dal non aver potuto difendersi meglio a causa di qualche noia tecnica di troppo durante la gara.
Classifica Generale
1) Coriglie-Piras Peugeot 207 Super 2000 in 53’36”,9
2) Nucita-Messina Renault Clio Super 1600 a 20”,6
3)Rizzo-Pittella Renault Clio Gruppo R a 1’08”,3
4) Arena-Caputo Renault Clio Super 1600 a 1’08”
5) Rizzo-Ilacqua Renault Clio Super 1600 a 1’46”,3
6) Trifirò-Abate Renault Clio Super 1600 a 1’59”,0
7) Messina-Barbaro Renault Clio Gruppo R a 2’07”,0
8) Mirabile-Calderone Fiat Punto Super 2000 a 2’07”,
9) Trupiano-Turra Renault Clio Gruppo R a 2’23”,4
10) Nastasi-Stassi Peugeot 106 Rally Gruppo A a 2’28”,5