Grandissimo successo per la nona edizione della Festa della Vendemmia che si è svolta nel piccolo borgo di Venetico Superiore e più precisamente in p.zza Immacolata. Una domenica (2 ottobre) all’insegna della tradizione, della storia, ma anche di tanto divertimento. L’evento è stato ideato e organizzato dall’associazione “Venetico per tutti”, presieduta dal Presidente Emanuela Romano. A presentare e condurre l’evento, Giovanni Remigare.
Dopo i saluti di rito da parte dell’amministrazione comunale nella persona dell’assessore Capillo e della Pro Loco di Roccavaldina con al Prof.ssa Paino, ad esordire sono stati gli alunni dell’Istituto Compresivo di Venetico Stefano D’Arrigo, che si sono cimentati nella recitazione di alcune poesie e interpretazioni di canzoni, il tutto con protagonista la vendemmia in tutte le sue sfaccettature.
Durante l’esibizione dei ragazzi, si è svolta la tanto attesa pigiatura dell’uva. Un momento che, soprattutto i bambini presenti in piazza, aspettavano con ansia. Per l’occasione, infatti, l’associazione ha fatto allestire un palmento artificiale che ha permesso a molti di poter rivivere in prima persona, una delle fasi più importanti della vendemmia: la pigiatura. Il mosto, risultato ottenuto da pigiatura e torchiatura, è stato poi consegnato ad alcune massaie che lo hanno trasformato in mostarda, quest’ultima poi offerta ai presenti per la prima degustazione di giornata.
L’associazione “Venetico per Tutti”, come tradizione ha organizzato delle visite guidate al famoso ed antico palmento presente all’interno del borgo del paese e di proprietà della famiglia Sindoni che, generosamente, ha aperto al pubblico per condividere e tramandare pezzi di storia. Le visite sono state guidate da Gino Aricò.
Tante le attività che si sono svolte durante la serata. Tra queste, l’ esibizione del gruppo circense Batarnu che ha fatto divertire grandi e piccini con divertenti siparietti e soprattutto ha affascinato la platea con lo spettacolo del fuoco. La tradizione si è completata con il palio delle botti. Un divertentissimo gioco che ha visto uomini e donne sfidarsi a far rotolare una botte di legno lungo un percorso predefinito, il tutto, naturalmente all’insegna del divertimento.
Tra la musica e l’allegria, all’ora di cena sono stati serviti i maccheroni alla norma, panini con la salsiccia e il re della serata, il vino rosso.
