MESSINA – Ridotta in appello a 5 anni e mezzo la condanna per il collaboratore di giustizia barcellonese Carmelo D’Amico, a fronte dei 12 anni inflitti in primo grado. Lo ha disposto la Corte d’Appello di Messina, a conclusione del processo di secondo grado per l’operazione Sistema 2. Confermata, invece, la condanna a 12 anni per il boss dei Mazzarroti Tindaro Calabrese. Entrambi erano accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso nell’ambito dell’operazione “Sistema 2″, scattata dopo la denuncia di uno degli imprenditori aggiudicatari dell’appalto per la realizzazione del parcheggio di un noto centro commerciale di Milazzo.