All’ interno di alcune nasse a largo di Milazzo è stato trovata una quantità preoccupante di “Vermocane”, verme marino conosciuto anche con il nome di verme di fuoco che vive sui fondali marini.
La particolarità di questo verme marino è quella di essere dotato di setole urticanti. Questa mattina, a anche nei giorni scorsi diversi pescatori di Vaccarella hanno espresso preoccupazione in quanto nel corso delle battute di pesca soprattutto con le cosiddette “nasse” ritrovano questo verme marino che si nutre di organismi in decomposizione e quindi del pescato. “La situazione è diventata seria e va affrontata prima che peggiori – afferma Matteo Di Flavia, uno dei rappresentanti storici della marineria milazzese -.