Arrivano i leader nazionali che, dopo aver definito liste e candidature, sbarcano in Sicilia per illustrare i programmi in vista dell’election day del prossimo 25 settembre. I primi a passare lo Stretto sono Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Entrambi oggi a Messina anche se in luoghi diversi.
La Meloni ha scelto il luogo popolare per eccellenza, ‘a vucciria” messinese, il mercato Vascone, per la sua breve visita in riva allo stretto. Il vero incontro elettorale sarà a Catania oggi pomeriggio, ma Giorgia Meloni, nel suo passaggio messinese, ha voluto rimarcare la sua specificità, anche nei confronti degli alleati, lei si sente “leader del popolo” e lo ribadisce mentre è intenta a fare selfie con i venditori di pesce e di frutta.
Salvini, dallo splendido scenario della “Marina di Nettuno” ha parlato del ponte sullo Stretto: “Bisogna partire con i lavori. Il ponte non è solo unire la Sicilia e la Calabria, ma è lavoro, tutela dell’ambiente, sviluppo, pulizia del mare. E’ unire l’Italia all’Europa, costa più non farlo che farlo. Ai siciliani non avere il ponte costa 5 miliardi all’anno. Non basta solo il ponte, serve l’alta velocità ferroviaria. Ma senza il ponte lo sviluppo non sarà mai garantito”.