I giudici del Tribunale di Barcellona, con il presidente Antonino Orifici, e i componenti Noemi Genovese e Mariacristina Polimeni, hanno dichiarato Luca Miatto e Antonino Venuto, entrambi di Pace del Mela, responsabili del reato di violazione di domicilio aggravata, dopo aver riqualificato l’accusa originaria di rapina. I due sono stati condannati alla pena di un anno e otto mesi di reclusione, oltre al pagamento delle spese processuali.
Inizialmente, Miatto e Venuto erano stati accusati di rapina in concorso, per essersi procurati un ingiusto profitto mediante violenza e minacce nei confronti della vittima, sottraendo il telefono cellulare del compagno della donna. Tuttavia, durante il processo, i giudici hanno ritenuto più appropriato riqualificare l’accusa in violazione di domicilio aggravata, ai sensi dell’articolo 614, comma 3, del codice penale, riconoscendo nel comportamento degli imputati la violazione della proprietà privata, aggravata da altre circostanze.
I giudici hanno inoltre riconosciuto le circostanze attenuanti generiche, equivalenti all’aggravante della recidiva, poiché i due imputati avevano precedenti penali. La pena di un anno e otto mesi di reclusione è stata infine decisa, tenendo conto della riqualificazione del reato e delle attenuanti concesse.
