Dal 20 al 23 febbraio scorso, in diverse province italiane, tra cui Messina, si è svolta un’operazione ad alto impatto investigativo, coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato.
I servizi predisposti si inseriscono tra quelli voluti dal Questore, Annino Gargano, nel capoluogo ed in provincia, al fine di intensificare i controlli di polizia nei luoghi di aggregazione di giovani che possano rendersi autori, in gruppo o singolarmente, di reati contro la persona o contro il patrimonio, nonché in materia di stupefacenti.
In particolare, in questo capoluogo sono stati effettuati mirati controlli da parte della Squadra Mobile, con il supporto di equipaggi delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine – Sicilia Orientale, che nello scorso fine settimana hanno incentrato le attività nei luoghi di ritrovo giovanile.
A Messina, gli agenti della Polizia di Stato hanno effettuato, in particolare, posti di controllo in diverse zone del centro cittadino, tra cui Piazza Cairoli, Piazza del Popolo e Piazza Unione Europea; inoltre, i controlli sono stati effettuati nei rioni Giostra, Camaro e Villaggio Aldisio. Nell’ambito dei posti di controllo, sono state elevate 7 sanzioni ai sensi del Codice della Strada, comprensive di 3 sequestri amministrativi dei relativi veicoli e 3 carte di circolazione ritirate.
Sono state eseguite alcune perquisizioni e controllate complessivamente 321 persone, 21 arrestati domiciliari e 178 veicoli. Inoltre, nel corso delle attività svolte, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria un uomo trovato in possesso di 13 grammi di cannabinoidi e sono state elevate 4 sanzioni amministrative per detenzione di stupefacenti (crack, cocaina e hashish) a carico di altrettanti soggetti segnalati quali assuntori alla competente Autorità Amministrativa.