Il Giudice Sportivo ha inizialmente disposto la squalifica del campo per una gara alla Infodrive Capo d’Orlando dopo l’ultimo turno di campionato contro la capolista Legnano. Il provvedimento è stato motivato da un episodio di teppismo verificatosi a fine gara, quando un individuo del pubblico di casa ha colpito con forza il tunnel che conduce agli spogliatoi. L’urto ha causato la rottura della struttura in ferro, che ha colpito il primo arbitro, provocandogli una lieve escoriazione al braccio sinistro, e un UDC.
La società siciliana ha presentato ricorso contro la squalifica, ottenendo la sua conversione in una multa di 2.000 euro. A questa si aggiunge un’ulteriore sanzione di 266 euro per offese collettive e ripetute del pubblico di casa nei confronti degli arbitri.
L’Infodrive Capo d’Orlando evita così di dover giocare una partita a porte chiuse, ma l’episodio solleva interrogativi sul comportamento del pubblico e sulla necessità di maggiore controllo sugli spalti.