Domani 6 dicembre e sabato 7, nel salone dei Principi del Castello Gallego, si terrà la XII edizione del convegno “Alte Vie Aeree-approccio multidisciplinare”, al quale l’AGENAS, nell’ambito dell’Educazione Continua in Medicina, ha assegnato 12 crediti formativi.
Questa edizione, per la prima volta, è aperta a tutte le professioni sanitarie, proprio per sottolineare la necessità di un impegno comune.
In Italia imperversa ancora una grave fase di criticità legata alla denatalità, all’innalzamento dell’età media, alla carenza di medici e di infermieri, alla mancata programmazione.
A questi fattori si sovrappongono negativamente le conseguenze indirette delle guerre in Ucraina ed in Medio Oriente, la crisi climatica, i movimenti migratori e la disinformazione.
Il Comitato Scientifico, nella consapevolezza di tali gravi difficoltà del servizio sanitario, vuole ribadire la fondamentale importanza dell’approccio multidisciplinare e degli stili di vita, nella prevenzione di malattie che, oggi, non riusciamo a curare in maniera tempestiva ed adeguata.
Nel corso della cerimonia, dopo i saluti delle Autorità, si passerà alla visione del filmato del record italiano di immersione in apnea, di ben 105 metri di profondità in assetto variabile, ottenuto la scorsa estate dall’ingegnere Giacomo Sergi, campione sportivo che sarà ospite dell’evento e racconterà l’importanza dell’allenamento e delle rigide regole da seguire per praticare questa disciplina sportiva.
Si passerà quindi alla presentazione della seconda edizione del libro “Prega che ti passa…ovvero per grazia ricevuta”, infine ci sarà la consegna delle targhe di ringraziamento a cura del Comitato Scientifico. L’evento si concluderà con un momento musicale.
