Riceviamo e pubblichiamo una “richiesta di chiarimenti” del gruppo consiliare “CambiAmo Capo”, con riguardo all’istituto Merendino ed al PRG.
“Al Responsabile dell’Area Urbanistica Edilizia del Comune di Capo d’Orlando Arch. Salvatore Lo Cicero
e p.c. A Sua Ecc. Il Prefetto Dott.ssa Cosima Di Stani
Al Sig. Sindaco del Comune di Capo d’Orlando Dott. Francesco Ingrillì
Al Segretario Generale del Comune di Capo d’Orlando Dott.ssa Carmela Caliò
OGGETTO: Articolo 15 lettera a) della L.R. n. 76 del 18.06.1978. – R i c h i e s t a c h i a r i m e n t i .
Il sottoscritto Mangano Renato Carlo, consigliere comunale-capogruppo del movimento politico “CambiAmo Capo”, nell’esercizio delle proprie funzioni e legittimato dal quadro normativo che fornisce gli strumenti finalizzati all’esercizio del munus publicum, normato dall’art. 31 L. n. 142/90, recepita nella Regione Sicilia con L.R. n. 48 del 11/12/1991 e s.m.i, dall’art. 43, comma 2 del D.Lgs 267/2000 e dall’art. 15 della L.R. 30/2000,
CONSIDERATO CHE
nella seduta consiliare del 08/10/2024, a proposito dell’“acquisto dell’immobile censito alla scheda MEB0733 presso la Direzione Sicilia del Demanio individuato in catasto foglio 21 porzione p.lla 757 ex 341, oggetto di alienazione ai sensi dell’articolo 1 c. 433 della legge n. 311/2004”, lo
scrivente, dopo aver evidenziato che tutto ciò dimostra che il Comune di Capo d’Orlando ha posto in vendita un immobile di cui non aveva la piena proprietà, rivolgendosi all’arch. Lo Cicero aveva chiesto espressamente “se l’Istituto Merendino rientrava nei vincoli dei 150 metri dalla battigia,
come previsto dalla L.R. n. 76/1978”;
ATTESO CHE
con riferimento alle Sue dichiarazioni, riportate nella Delibera di C.C. n. 31 del 08/10/2024, si rendono necessari degli opportuni e tempestivi chiarimenti al fine di una corretta applicazione ergo omnis delle deroghe all’articolo 15 lettera a) della Legge Regionale n. 76 del 18/06/1978;
con la presente
CHIEDE
alla S.S. di riscontrare per iscritto quanto richiesto di seguito, in relazione all’esclusione del vincolo di arretramento per le zone A e B:
1. Le zone A e B sono quelle indicate nelle tavole del PRG, come intuitivamente sembrerebbe, ovvero esiste un altro strumento che le individua in attuazione di normative nazionali o regionali e regolarmente approvato al Consiglio Comunale e pubblicato?;
2. Nel caso esiste, come affermato in Consiglio Comunale, quali sono gli estremi di approvazione e le normative sulle quali si poggia?;
3. Tutte le aree comprese entro i 150 metri dalla battigia, purchè contigue o prossime ad insediamenti esistenti possono essere edificate in deroga alla L.r. 76/78, anche se destinati, ad esempio, a verde privato o a zone agricole, o ancora se sono zone bianche per decadenza dei vincoli di piano?;
4. E in caso affermativo, ritiene opportuno dare pubblicità a tale orientamento in forma di annuncio pubblico?.
Confidando in un positivo e tempestivo riscontro, l’occasione è gradita per porgere Cordiali Saluti.
Capo d’Orlando, 04/12/2024
Il Capogruppo Consiliare “CambiAmo Capo”
F.to Renato Carlo Mangano”
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