Cateno De Luca irrompe nuovamente sulla scena snocciolando una serie di numeri sulle tasse di Taormina che gestisce.
“Sindaco ma io ho votato per lei … ed ora mi fa pagare i tributi – l’esordio del primo cittadino della perla dello Jonio -?
Credo che potremo realizzare un altro film senza Ficarra & Picone “L’ora legale parte II” perché a Taormina le entrate tributarie da quando sono Sindaco sono quasi raddoppiate.
Taormina è arrivata al dissesto perché l’evasione e l’elusione ha raggiunto percentuali del 70% e vi assicuro che non ha nulla a che vedere con lo stato di indigenza.
Pensate che una delle transazioni più importanti che ho definito quattro mesi fa riguarda un noto imprenditore che ha versato in un solo colpo circa cinque milioni di euro di acqua spazzatura IMU degli ultimi cinque anni perché i rimanenti anni sono andati in prescrizione.
Pagare tutti per pagare meno e’ il nostro comandamento anche se fino a tutto il 2025 a seguito del dissesto finanziario dichiarato nel 2021 le aliquote tributarie devono rimanere al massimo quale sanzione accessoria.
Io non ho promesso in campagna elettorale più evasione per tutti ma ho sempre detto che il Comune deve dare i servizi adeguati ed i cittadini devono pagare i tributi senza eccezioni”.
