Nell’ambito di specifici servizi di controllo del territorio disposti dal Questore Annino Gargano, volti alla prevenzione e repressione dei reati, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza un trentenne messinese. L’uomo è ritenuto responsabile del reato di detenzione di armi clandestine, munizionamento e sostanze stupefacenti.
Le operazioni si sono concentrate nel rione Camaro, dove gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Messina, supportati dalla SISCO (Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo), hanno condotto lunedì pomeriggio una serie di perquisizioni domiciliari in abitazioni sospettate di ospitare armi detenute illegalmente.
Durante i controlli, sotto le tegole del tetto di un’abitazione riconducibile all’arrestato, raggiungibile tramite un lucernaio, sono stati rinvenuti e sequestrati:
- Un revolver calibro 32 privo di matricola, carico con cinque cartucce calibro 7.65.
- Ulteriori munizioni del medesimo calibro.
- Circa 30 grammi di cocaina.
L’arma sequestrata è stata immediatamente affidata alla Polizia Scientifica per gli accertamenti tecnico-balistici, mentre l’uomo è stato arrestato e trasferito in carcere su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Messina, sono tuttora in corso. Si precisa che, ai sensi del diritto di cronaca e nel rispetto della presunzione di innocenza, il coinvolto sarà considerato innocente fino a una sentenza definitiva e il giudizio si svolgerà nel pieno contraddittorio delle parti davanti a un giudice terzo e imparziale.