I giudici della terza sezione del Tribunale di Palermo hanno assolto l’ex governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, e gli imputati Ettore Morace (armatore) e Massimo Finocchiaro (assessore del comune di Messina) dalle accuse di corruzione. Per Crocetta era stata chiesta una condanna a sette anni, mentre per Morace e Finocchiaro sei anni e sei mesi ciascuno. La sentenza, pronunciata con formula piena, segna la fine di una lo vicenda giudiziaria durata sette anni.
Le reazioni
Massimo Finocchiaro ha espresso gratitudine verso la famiglia, i colleghi e i legali che lo hanno supportato durante il processo. Ha sottolineato il sostegno ricevuto dal sindaco di Messina, Federico Basile, e da Cateno De Luca, ex sindaco di Messina, il quale lo aveva incoraggiato a mantenere fiducia nella giustizia.
Anche Rosario Crocetta, ex presidente della Regione Sicilia, ha ricevuto parole di stima e solidarietà da Finocchiaro, che ha definito l’intera vicenda come un “incubo” conclusosi finalmente nel migliore dei modi.
Prospettive
La sentenza rappresenta un momento di riflessione sulla gestione delle accuse e dei processi mediatici che hanno coinvolto figure pubbliche. La difesa ha sottolineato l’importanza di una valutazione attenta e scrupolosa da parte del collegio giudicante, guidato dal presidente La Cascia.
