Nei giorni scorsi un grosso camion è rimasto incastrato sotto il ponte a San Giorgio di Gioiosa Marea, dove, da qualche giorno, transitano i mezzi pesanti, visto che per loro l’A20 da Patti a Brolo e viceversa è “vietata”.
Il tutto mentre i Sindaci di Brolo, Gioiosa Marea, Patti e Piraino, Giuseppe Laccoto, Giusi La Galia, Gianluca Bonsignore e Salvatore Cipriano hanno preso parte all’incontro del Comitato Operativo della Viabilità convocato dal Prefetto di Messina Cosima Di Stani in merito alla chiusura agli autobus e ai mezzi pesanti del tratto Patti – Brolo sull’Autostrada A20 a causa dei lavori nella galleria Calavà.
Dopo un primo incontro nei giorni scorsi, la riunione di oggi è stata convocata a seguito dei disagi legati alle deviazioni sulla Statale 113 o sulla A18 per autobus e autotrasportatori con conseguenti, inevitabili, disagi. È stata concordata per tutti i mezzi la parzializzazione a corsia unica del tratto autostradale Brolo-Patti in direzione Messina dalle ore 22.00 alle 8.30 e nel tratto autostradale Patti-Brolo dalle ore 13.00 alle ore 22.00. Dalle 8.30 alle 13 potranno transitare solo le auto e i mezzi leggeri in ambedue i sensi di marcia.
“Ringraziamo per la sensibilità e la disponibilità mostrate il prefetto Di Stani, il viceprefetto vicario Patrizia Adorno, il consorzio autostrade e la Polizia stradale – dichiarano i sindaci Laccoto, La Galia, Bonsignore e Cipriano. Si tratta di venire incontro, per la durata dei lavori di ripristino della Galleria Calavà, alle esigenze di centinaia di pendolari e di tante imprese la cui attività dipende dall’approvvigionamento degli autotrasportatori. Vedremo se con questa soluzione, si riuscirà a garantire una maggiore fluidità del traffico, pur mantenendo le necessarie misure di sicurezza per i lavori in corso. Attueremo un costante monitoraggio della situazione per valutare l’impatto sul territorio, ma è altrettanto essenziale che gli interventi di manutenzione vengano completati nei tempi previsti, per minimizzare il più possibile le difficoltà per i residenti e le attività economiche locali”.