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Sicilia: tornano le Giornate europee del patrimonio: siti visitabili anche di sera ad 1 euro

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Tornano anche quest’anno le Giornate europee del patrimonio, un’occasione unica per visitare alcuni dei luoghi più suggestivi del patrimonio culturale della Regione Siciliana che, eccezionalmente, resteranno aperti nelle ore serali al costo simbolico di un euro. Appuntamento sabato 28 e domenica 29 settembre con mostre, visite guidate e laboratori didattici che accompagneranno i visitatori seguendo il tema del “Patrimonio in cammino”. Le Gep rappresentano ormai un appuntamento fisso, promosso dal ministero della Cultura ed avviato nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea.
«Un’ulteriore occasione per visitare e apprezzare le bellezze siciliane”, ha affermato l’assessore ai Beni culturali ed all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato. “I tesori che abbiamo “in casa” sono un patrimonio prezioso da conoscere e tramandare alle future generazioni affinché ne siano custodi”.
Le iniziative delle Giornate europee del patrimonio 2024 sono in costante aggiornamento, si raccomanda quindi di consultare il sito web di ciascun sito prima di effettuare la visita e, nei casi in cui sia richiesto, prenotare sul sito di CoopCulture.
In provincia di Messina Messina saranno visitabili:
il Parco archeologico di Tindari, che effettuerà le consuete aperture diurne sabato 28 e domenica 29 ed un’apertura serale straordinaria sabato 28 settembre dalle 20 alle 23 al costo di un euro nei seguenti siti di pertinenza del parco: area archeologica di Halaesa Arconidea, città Greco-Romana di Tindari, Antiquarium di Milazzo, Terme Romane di Capo d’Orlando, Villa Romana di Patti Marina. Apertura straordinaria serale anche per il Teatro Antico di Taormina ed il Museo archeologico di Naxos, dalle 20 alle 23 al costo di un euro; il Museo regionale Accascina di Messina sabato 28 dalle 20 alle 23 e stesso orario anche per il Museo archeologico Luigi Bernabò Brea di Lipari; e, per finire, apertura straordinaria anche per la biblioteca regionale di Messina “Giacomo Longo”.