Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della Uil, pronti ad eventuali repliche.
“Apprendiamo con sconcerto che, addirittura, soltanto il 22 agosto scorso è stato pubblicato un nuovo bando di gara avente come oggetto l’appalto del servizio di trasporto per gli studenti disabili residenti nel territorio metropolitano e frequentanti le scuole superiori. La procedura di gara, avviata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ha, quale termine di presentazione delle offerte il 7 settembre prossimo. Ancora una volta, nonostante la Uil e la Uil Fpl già a partire dal mese di aprile avevano manifestato il timore che si verificasse quanto sta puntualmente avvenendo, siamo costretti a registrare la grave irresponsabilità da parte di coloro i quali dovrebbero, per tempo, trovare le più idonee soluzioni in merito alla delicata problematica del trasporto degli studenti disabili che coinvolge numerosi lavoratori e contestualmente tantissime famiglie di soggetti fragili e vulnerabili meritevoli di una tutela privilegiata. Stiamo, infatti, assistendo a tentativi di soluzioni tardive e raffazzonate. In tal senso, non intendiamo neanche immaginare che, con un bando di gara che scade il 7 settembre e con l’avvio dell’anno scolastico previsto, in Sicilia, per il 12 settembre, il servizio di trasporto degli studenti disabili possa rischiare di non partire in coincidenza con l’apertura delle scuole. Ricordiamo agli odierni “smemorati” che si tratta di un servizio fondamentale ed irrinunciabile. Fra l’altro, per garantire il servizio oltre ad organizzare i percorsi è necessario reperire i mezzi attrezzati per i soggetti con disabilità motorie” lo hanno dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale della Uil Messina, e Livio Andronico, segretario generale della Uil Fpl Messina.
“Pertanto, se si considera che, come spesso è accaduto, potrebbe essere necessario procedere alla regolarizzazione delle eventuali carenze formali delle domande che perverranno si rischia seriamente di avviare il servizio non prima del mese di ottobre con le gravissime conseguenze del caso in termini sociali ed occupazionali. A quanto pare “la storia insegna che la storia non insegna nulla”, infatti la cooperativa che aveva vinto la gara negli anni precedenti non aveva a disposizione i mezzi di trasporto necessari e, conseguentemente, si è reso necessario aggiudicare il servizio ad un’altra cooperativa. Piu volte abbiamo investito il sindaco della Città metropolitana Basile in merito alle difficoltà delle persone disabili riguardo la mobilità che costituisce, ancora oggi, una vera e propria barriera capace di mettere a rischio inclusione sociale e benessere. Riteniamo che le persone vulnerabili debbano poter vivere la quotidianità serenamente e senza ulteriori penalizzazioni. Il sindaco e l’amministrazione metropolitana non possono continuare a sfuggire dal merito di un confronto indispensabile e fondamentale per dare risposte concrete ai tanti lavoratori preoccupati per le prospettive occupazionali e alle tantissime famiglie preoccupate per le incertezze sul futuro di un servizio a dir poco indispensabile. Pertanto, la Uil e la Uil Fpl rilanciano con forza la necessità di mantenere tutti i livelli occupazionali e di garantire autonomia e dignità alle persone fragili. Nel reiterare la richiesta di un urgente incontro al sindaco Basile, auspichiamo chiarezza, trasparenza e fatti concreti al fine di riportare serenità ai lavoratori e alle famiglie degli studenti disabili” hanno così concluso Ivan Tripodi e Livio Andronico.
