Parte col piede sbagliato la nuova proprietà del Città S.Agata che, solo dopo due mesi dall’insediamento ed a sette giorni dal via della stagione ufficiale di serie D, scopre di non potersi avvalere delle prestazioni del tecnico designato ed annunciato. Un autogol che non depone bene sulla qualità della dirigenza e che mette in allarme la tifoseria biancoazzurra sulla solidità e durevolezza del nuovo progetto, prescindere da chi arriverà in panchina e che, comunque, troverà un organico costruito anche su indicazione di chi non si è potuto nemmeno sedervi.
“L’ACD Città di Sant’Agata comunica che Carlos Dario Aurellio non potrà essere l’allenatore del club nella stagione 2024/2025.
Parte integrante del progetto del presidente Maximilian Sosa, che lo ha fortemente voluto a capo della guida tecnica, l’allenatore non potrà sedersi sulla panchina biancoazzura per motivi burocratici relativi al suo tesseramento. La società ringrazia Mister Aurellio per l’impegno profuso in queste settimane di ritiro, e gli augura le migliori fortune professionali.
La squadra è stata momentaneamente affidata all’allenatore in seconda Michele Cataldi.
Nei prossimi giorni verrà presentato il nuovo allenatore”.
