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La tragedia della famiglia Caleca, i coniugi trafitti dal guard rail. Il sequestro della Procura

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In attesa dei risultati dell’autopsia sul corpo del 43enne di Torrenova Salvatore Caleca che era alla guida della Nissan Qashqai schiantatasi contro il guard rail, la Procura di Patti guidata da Angelo Cavallo sta proseguendo gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente.
Colpo di sonno o malore dell’automobilista o un problema tecnico all’auto le ipotesi accreditate mentre viene esclusa l’eventuale partecipazione di altri veicoli. Qualunque sia la causa del terribile incidente in cui ha perso la vita anche la moglie, la 40enne Michela Bucci, originaria della provincia di Foggia, decisivo potrebbe essere stato il guard rail. L’auto senza controllo ha impattato violentemente contro la barriera protettiva sulla sinistra per poi rimbalzare ed incastrarsi contro il guard rail sul lato opposto. I coniugi però potrebbero essere già morti dopo il primo impatto trafitti dal guard rail che è penetrato come una lama all’interno dell’abitacolo.

La barriera ha ucciso prima Salvatore Caleca e poi la moglie che era seduta nel sedile posteriore alle spalle del marito ed a fianco delle due figlie di 5 ed un anno che per questo si sono salvate rimanendo illese. Purtroppo hanno assistito alla terribile scena come poi la più grande ha riferito al primo soccorritore, un medico del 118. Il Procuratore capo di Patti, Angelo Cavallo e la sostituta Antonietta Ardizzone hanno disposto non solo il sequestro della Nissan Qashqai ma anche quello del tratto di guard rail incriminato per accertare che fosse a norma. Nei prossimi giorni sarà conferito l’incarico ad un perito che dovrà stabilire la dinamica dell’incidente dunque eventuali problemi meccanici all’auto e la regolarità della barriera protettiva. Intanto la Procura di Patti ha inviato per competenza gli atti alla Procura dei Minori di Roma perché nomini un tutore che si occupi delle due bambine al momento accudite dai nonni e dagli zii. La famiglia infatti viveva da tempo a Roma e si stava recando a Torrenova, paese d’origine di Salvatore Caleca, per trascorrere un periodo di vacanza. Il sindaco di Torrenova, Salvatore Castrovinci in segno di rispetto ha già sospeso tutte le manifestazioni per il ferragosto e proclamerà il lutto cittadino il giorno dei funerali.