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Ordinanza del Comune di Capo d’Orlando sull’uso dell’acqua

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Il Comune di Capo d’Orlando ha emesso un’ordinanza che regola l’uso dell’acqua in un momento in cui tutta la Sicilia si trova a fare i conti con la carenza idrica.

“A tutta la Cittadinanza – si legge -, su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino al termine della criticità idrica che sarà comunicata con eventuale revoca della presente ordinanza e, Ordinanza n. 58 del 13-08-2024 Pag. 2 di 2 comunque, sino alla data del 31 ottobre 2024, si fa divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per: l’irrigazione ed annaffiatura di giardini e prati che potrà avvenire, esclusivamente, nella fascia oraria dalle ore 22.00 alle ore 24.00 e per non più di 60 minuti;
il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, se non nella misura minima ed indispensabile e comunque senza inutili sprechi;
il lavaggio di veicoli privati;
il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private;
tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico
DISPONE la sospensione dell’erogazione del servizio idrico su tutto il territorio comunale dalle ore 1,00 alle ore 6,00 di ogni giorno, a partire dal 14 agosto 2024 e sino, e non oltre, al 26 agosto 2024, fatta salva la possibilità di revoca anticipata della presente disposizione in caso di superamento della sopra citata situazione emergenziale.
RICORDA al fine di garantire una omogenea e regolare distribuzione della carente risorsa idrica, l’esistenza del divieto all’utilizzo di elettropompe per il prelievo dell’acqua dalla condotta idrica comunale.
INVITA altresì, la cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti i cittadini.
AVVERTE che il mancato rispetto della presente ordinanza sarà sanzionato ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. con l’applicazione della pena pecuniaria di € 50,00, (doppio del minimo edittale) fatta salva, ove il fatto assuma rilievo penale, la denuncia all’A.G. DISPONE l’adozione di efficaci misure di controllo da parte della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine, tese al controllo ed a far rispettare l’ordinanza medesima, nonché a perseguire eventuali prelievi abusivi. INFORMA che avverso il presente provvedimento, dalla data di pubblicazione entro 60 giorni può essere proposto ricorso al TAR oppure, in alternativa, entro 120 giorni, ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana.
DISPONE la pubblicazione del presente provvedimento all’albo e sul sito web istituzionale dell’Ente”.