I fondali di Lipari protagonisti del progetto “Neptune”, un nuovo sistema di digitalizzazione del patrimonio sommerso attraverso innovative applicazioni di intelligenza artificiale.
Domani, alle 18.30, al Museo archeologico regionale “Bernabò Brea” di Lipari, sarà presentata la campagna di ricerca sottomarina del relitto di Capistello con nuove tecniche di ricostruzione virtuale, finanziata con fondi del Pnrr, alla presenza dell’assessore regionale ai Beni culturali ed all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato.
“Neptune” (Neural Rendering & Edge AI Platform for 4d synthetic Twins generation during Underwater Navigation & Exploration) prevede la realizzazione di una piattaforma per la gestione di sensori ottici innovativi e nuove reti neurali applicati su veicoli subacquei per la creazione di modelli digitali di ecosistemi sottomarini a scopo esplorativo, didattico ed informativo, utilizzando metodologie sostenibili ed ecologiche. Il programma, finanziato con 700 mila euro, è risultato uno dei vincitori del bando a cascata per progetti di Ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei domini dell’intelligenza artificiale e della robotica, dello Spoke 5 del progetto “Raise” (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment), un ecosistema dell’innovazione finanziato dal ministero dell’Università e della ricerca con l’Investimento 1.5 (M4C2) del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).