Inizia il count down della 26esima edizione del Blues Festival di Capo d’Orlando, un evento che quest’anno promette di essere più straordinario che mai e che intelligentemente viene pubblicizzato anche sulle nuove targhette poste ad ogni punto di accesso alle tante spiagge paladine.
Da lunedi 22 a domenica 28 luglio, il cuore pulsante della musica blues si trasferisce in Sicilia, per una settimana indimenticabile di concerti, mostre, laboratori e tanto altro.
Il Blues Festival di Capo d’Orlando è diventato un punto di riferimento per gli amanti del blues, del jazz e della musica dal vivo, attirando artisti di fama mondiale e spettatori da ogni angolo del globo.
Si partirà lunedì 22 luglio al Belvedere, sotto il Santuario di Maria SS, con il duo “Loro Malandro” con Antonino De Luca alla fisarmonica e Leonardo Rosselli al flauto, sax e clarinetto.
Martedì 23, al monte della Madonna, concerto con Daniele Mammarella alla chitarra che presenterà il nuovo disco “Wild Universe”.
Mercoledì 24 al Belvedere, Marco Zammuto in trio.
Giovedì 25 cominceranno le serate al parco museo di Villa Piccolo con la messa in scena dello spettacolo NOVECENTO.
Venerdì 26 Matteo Mancuso Trio con alla chitarra Matteo Mancuso, Riccardo Oliva al basso e tastiere e Gianluca Pellerito alla batteria.
Sabato 27 nell’isola pedonale “Notte del Blues”, mostra fotografica itinerante e convegno dal tema: “Quando Ala Lomax cercava il Blues sui Nebrodi”.
Infine domenica 28 luglio, al Teatro allo scalo” mostra guidata ed esposizione di chitarre antiche siciliane, con laboratorio didattico sulle tecniche di creazione e dimostrazioni a cura del maestro Ivan Rinaldi.