Nei primi sei mesi del 2024, i siti culturali siciliani hanno registrato un successo straordinario in termini di affluenza ed incasso, rispetto allo stesso periodo del 2023, superando i 2 milioni di visitatori. “Il governo Schifani sta lavorando nella giusta direzione”, ha affermato l’assessore ai Beni culturali ed all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, “i risultati ci premiano ed i turisti continuano a scegliere la Sicilia come meta privilegiata. I maggiori introiti saranno reinvestiti integralmente nei siti stessi, per migliorarne i servizi e l’attrattività oltre che per tutelare e valorizzare il nostro inestimabile patrimonio culturale”.
I primi sei mesi dell’anno nei tre siti del Parco archeologico Naxos Taormina (Teatro antico, museo ed area archeologica di Naxos ed Isola Bella) si registrano complessivamente 534.818 visitatori, con una crescita del 14% rispetto al semestre analogo del 2023, quando furono 467.619. Il Teatro antico, che nel semestre in questione ha accolto 479.878 visitatori ed a maggio ha segnato un record con 144.695 presenze, incassa al botteghino ben 4,37 milioni di euro. Complessivamente i tre siti hanno fatturato 4,58 milioni, ovvero +28% rispetto al primo semestre 2023 quando ci si era fermati a 3,56 milioni. Concorre alla definizione dell’ottima performance del primo semestre 2024 anche la fruizione di Isola Bella che, già da metà aprile, ha riaperto i battenti al termine di tre cicli di manutenzione straordinaria calendarizzati nei mesi di bassa stagione dal 2022 ad oggi.