Sarà l’uscente Giuseppe Laccoto a continuare ad indossare la fascia di primo cittadino nel comune tirrenico per i prossimi 5 anni. Ed infatti, con una manciata di schede da scrutinare nella sezione n°5, il risultato elettorale della cittadina è assolutamente chiaro; con ben 2937 preferenze, il deputato dell’Ars e presidente della Commissione Salute, appoggiato dalla lista “Scriviamo il futuro con Pippo Laccoto Sindaco” (80,82%), è stato confermato, con il 79,44%, alla guida del Paese, affermandosi nettamente sulla sfidante, Maria Vittoria Cipriano, sostenuta dalla lista “Per il territorio Maria Vittoria Cipriano Sindaco” (19,18%), che si è fermata a 760 preferenze; entrerà comunque in Consiglio Comunale, avendo raggiunto il 20,56%, superando così lo sbarramento del 20%. A decretare l’esito delle urne 3818 cittadini, con una percentuale che si attesta al 74,79% degli aventi diritto. Dato interessante appare quello riguardante le preferenze ottenute dai candidati al Consiglio Comunale; la più votata è risultata Tindara Fioravanti, la quale, con ben oltre mille preferenze (1047), è riuscita quasi a doppiare il numero di voti del secondo della lista, Cono Condipodero, il quale ha raggiunto i 544 voti. Al terzo posto, tra i candidati, Linda Piscioneri, con 514 preferenze. Ieri sera, dopo l’esito favorevole delle urne e quindi la riconferma per i prossimi 5 anni alla guida della cittadina, Giuseppe Laccoto, insieme ai candidati della lista a lui collegata e tantissimi sostenitori, ha festeggiato la vittoria presso la villa comunale.
Il più votato nella lista collegata a Maria Vittoria Cipriano, è stato Giuseppe Miraglia con 260 preferenze, seguito da Maria Rosa Fasolo, che ha ottenuto 194 voti.
A Longi, sarà Calogero Lazzara il nuovo sindaco, con circa 100 voti di scarto ed il 55% delle preferenze; sconfitto il primo cittadino uscente Antonino Fabio, con il 45% dei voti.
A Falcone, con uno scarto di circa 200 voti, si è affermato Carmelo Paratore, battendo Pasquale Bucolo.
Ad Oliveri, la fascia di primo cittadino rimane a Francesco Iarrera, che batte Michele Pino, ex sindaco del Paese.