Ficarra ha ospitato un evento di grande rilievo per la Protezione Civile regionale siciliana, sotto l’egida della Quater, ente di formazione che ha curato la preparazione dei nuovi volontari, e del comune nebroideo.
La manifestazione ha visto la consegna degli attestati a 250 nuovi volontari AIB (Anti Incendio Boschivo), di fatto già operativi, e ha offerto un’importante occasione di confronto su temi cruciali come la salvaguardia della biodiversità, la sostenibilità ambientale, le emergenze legate agli incendi e le strategie di prevenzione.
La Cerimonia e i Partecipanti
L’evento è iniziato con la consegna degli attestati di formazione ai nuovi volontari, un momento solenne che ha segnato il riconoscimento dell’impegno e della dedizione di coloro che si preparano a operare sul campo per affrontare le emergenze.
La cerimonia ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del governo regionale e figure di rilievo nel campo della protezione civile e della sicurezza.
Tra i presenti, il sindaco di Ficarra Basilio Ridolfo ha dato il benvenuto ai partecipanti, accompagnato dall’amministratrice della Quater, Maristella Ridolfo, che ha dedicato un pensiero commosso ai tre giovani finanzieri del soccorso alpino recentemente scomparsi. Il pubblico ha reso loro omaggio con un lungo e sentito applauso, un tributo a chi ha dedicato la propria vita al servizio degli altri.
L’evento è proseguito con un dibattito animato da figure chiave come Salvatore Cocina, Direttore Generale della Protezione Civile, Filippo Cappotto, Vice Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Felice Iracà, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Messina, Giovanni Giacoppo, Commissario Superiore del Corpo Forestale della Regione Siciliana, Carlo Cassaniti, Disaster Manager, ed Enzo Piccione, Biologo naturalista.
Questi esperti hanno affrontato vari temi, dalla prevenzione degli incendi alla protezione della biodiversità, sottolineando l’importanza di una formazione continua e aggiornata per i volontari. Hanno inoltre evidenziato come la sostenibilità ambientale sia un elemento fondamentale per la protezione civile, poiché prevenire i disastri significa anche preservare l’ecosistema.
Salvatore Cocina, tecnicamente ha fatto il punto sullo stato di salute della Protezione Civile isolana, disegnando i futuri scenari e le emergenze che si dovranno affrontare dove anche i cambiamenti climatici e la siccità avranno il loro peso. Pollice verso contro i piromani, chiesto in tal senso maggior controllo e pene più severe.
I Saluti delle Autorità
Anche se il presidente della Regione, on. Renato Schifani, e l’assessore all’ambiente Elena Pagata non hanno potuto partecipare di persona, hanno inviato i loro saluti e il loro sostegno, così come gli onorevoli Elvira Amata e Tommaso Calderone, Presidente della Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità.
Presenti invece la senatrice Dafne Musolino e l’onorevole Bernadette Grasso, i cui interventi finali hanno riscosso grande interesse e applausi.
Tra gli ospiti d’onore seduti in prima fila, vi erano Filippo Torriello, capitano della Guardia di Finanza, il vice questore Salvatore Di Blasi, il tenente colonnello Salvatore Pascariello della compagnia dei Carabinieri di Patti, e Angelo Rabbito, commissario superiore del comando della Guardia Forestale di Siracusa. Inoltre, erano presenti amministratori locali di Sinagra, Santa Domenica di Vittoria, Castell’Umberto e di altri comuni nebroidei.
La moderazione dell’incontro è stata affidata al giornalista Massimo Scaffidi.
Maristella Ridolfo nel suo intervento introduttivo l’evento sottolineando l’importanza della formazione per garantire un servizio sicuro, efficiente e professionale ha ringraziato calorosamente tutti i partecipanti e gli ospiti, ribadendo l’impegno della Protezione Civile nel prepararsi al meglio per affrontare le emergenze della stagione estiva.
L’evento ha dimostrato come la Protezione Civile siciliana sia in grande crescita, sia sotto il profolo della partecipazione che sotto gli aspetti tecnici ed è pronta ad affrontare le sfide future, grazie all’impegno e alla preparazione dei suoi volontari, e alla collaborazione tra istituzioni, politica e comunità locale.