E’ di Giacomo Sergi il nuovo record italiano di apnea. Il giovane atleta, di origini santagatesi, senza ausili, solo con tanta aria nei polmoni, è sceso fino a 105 metri di profondità in assetto variabile, nelle acque di Sharm El Sheikh in Egitto, conquistando il record imbattuto dal 2021. La splendida performance è stata certificata dai giudici, secondo le precise regole della Confederazione mondiale apnea subacquea (CMAS). Un minuto circa per scendere fino a 105 metri, grazie ad un peso di 15 kg e poi la lenta risalita fino ai 40 metri, dove il team di Giacomo Sergi lo attendeva per “scortarlo” ed assisterlo fino alla superficie. Una vera sfida contro se stessi proprio perché, dati gli effetti della profondità non è affatto semplice mantenere alta la concentrazione, fattore fondamentale per la riuscita dell’impresa sportiva. Il campione, orgoglio siciliano, è nato ad Erice nel 1996, ma le sue origini sono santagatesi e forse anche la sua passione per il mare e la natura è nata qui; ha sempre trascorso le vacanze nella casa dei nonni, nella cittadina tirrenica, prediligendo, già da piccolo, le immersioni nel nostro mare e le escursioni sui Nebrodi. Giacomo, non è solo un campione di apnea, ma anche un giovane brillante negli studi; ha saputo infatti coniugare l’impegno e la passione, raggiungendo alte vette anche al Politecnico di Torino, dove si è laureato con il massimo dei voti e la lode in ingegneria meccanica.
Il campione siciliano oltre a svolgere la sua attività lavorativa presso un’industria aereonautica, continua ad allenarsi costantemente per affrontare nuove sfide. Chissà quale sarà la prossima. Intanto, a Sant’Agata tutti fanno il tifo per lui e lo attendono per festeggiare la sua impresa.