La provincia si aggrappa al Milazzo per chiudere in gloria un’annata comunque complessivamente positiva per le messinesi, con il Monforte impegnato sempre domani dalle 16 a Piana Degli Albanesi contro il Santa Venerina nella finale di Coppa Sicilia che assegna solo il trofeo visto che entrambe sono gia’ in Promozione. Tornando al Milazzo si è aggiudicato la semifinale playoff di Eccellenza con la Jonica, prolungando la sua serie utile di risultati consecutivi a quota 19. Il tecnico Antonio Venuto è soddisfatto e guarda già alla finale con il Modica, da affrontare con lo svantaggio del fattore campo e l’obbligo della vittoria entro i 120′, considerata la migliore classifica dei ragusani. Al seguito un centinaio di tifosi rossoblù. “Questo Milazzo è una squadra tosta che non mollerà mai. Dopo due partite del girone di ritorno nessuno credeva ai playoff: io dicevo che la classifica andava guardata alla fine e ho avuto ragione. Siamo pronti per andare a Modica e giocarci questa partita alla pari, senza speculare sul risultato. Se passeremo saremo stati i più bravi, altrimenti faremo i complimenti ai nostri avversari. Voglio ringraziare la società che ci ha accompagnato in questo percorso che speriamo duri ancora, non ci ha fatto mancare nulla affinchè la squadra si allenasse sempre con grande serenità. C’è un gruppo coeso, con grandi valori: questo sta facendo la differenza più dell’aspetto tecnico. La squadra si identifica con la passione dei tifosi milazzesi, che ringrazio per avere gremito gli spalti. Sarà una settimana complicata, ma le vittorie aiutano sempre. Penseremo a questa finale con la consapevolezza di essere il Milazzo, che cerca sempre di essere protagonista e mai comparsa”.
Domani alle ore 16 allo stadio “Vincenzo Barone” un match che mette in palio la possibilità di giocarsi la promozione tramite gli spareggi nella fase nazionale e che vale una stagione intera, affidata a Roberto De Paolis di Cassino, con gli assistenti Valeria Spizuoco di Cagliari e Giuseppe Chiarillo di Moliterno (PZ).
Ragusani e mamertini arrivano a questo appuntamento dopo una lunga attesa, dovuta alla partecipazione e vittoria della finale di Coppa Italia del Paternò, che ha così festeggiato l’approdo in serie D e, da secondo in classifica, ha lasciato posto alla Jonica. Nella semifinale dello scorso weekend proprio i giallorossi sono stati eliminati dal Milazzo, che ha così conquistato l’accesso alla finale contro un Modica che, invece, da terzo e con il largo +13 sul sesto posto del Gela, ha saltato il primo turno.
I ragusani di mister Settineri, in virtù della migliore posizione in classifica nella regular season, avranno due risultati a disposizione e passeranno il turno anche in caso di parità dopo 120 minuti. I mamertini di mister Venuto, invece, sono costretti a vincere per continuare la propria avventura verso la quarta serie.
La vincente affronterà l’Aurora Alto Casertano, formazione molisana che ha concluso la stagione al secondo posto e, con ben 19 punti sulla terza piazza, ha evitato i play-off. La gara di andata è in programma domenica 2 giugno in trasferta. Successivamente è previsto un ulteriore turno contro la vincente della sfida tra Pompei-Pro Favara.
In campionato fu la partita inaugurale per le due formazioni: all’andata i ragusani si imposero 1-0 con rete di Agodirin, mentre il ritorno al “Salmeri” finì in parità 0-0.