Continuano le polemiche sullo spostamento imminente della Polizia di Milazzo a San Filippo del Mela. Ecco la nuova nota del sindacato Coisp.
“Egregio Sig. Sindaco,
apprendiamo dalla stampa (Gazzetta del Sud del 10.03.2024) che dal 2021 è stato da Lei avviato l’iter per il finanziamento di un progetto di rivalutazione della c.d. “area dell’ex mercato” finanziato con i fondi del P.N.R.R. che prevede, tra l’altro, la demolizione dei locali ove attualmente ha sede il Commissariato di P.S. ed il prodromico sgombero dello stesso.
Premettendo che sarà cura della Segreteria Nazionale di questa O.S. chiedere tutti i chiarimenti formali che la vicenda impone al competente Ministero dell’Interno, atteso che le previste autorizzazioni alla chiusura del Commissariato di Milazzo ed al suo trasferimento presso altro Comune siano state evidentemente concesse in silenzio e senza alcuna cognizione di causa da chi di competenza, ciò che preme evidenziare alla S.V. ed alle altre istituzioni locali coinvolte nella vicenda, Prefettura e Questura in primis, è l’aver agito senza coinvolgere alcuna delle parti sociali direttamente interessate, quasi a voler evitare qualsiasi confronto che potesse ostacolare e/o supportare il progetto. Infatti, se i rappresentanti dei lavoratori interessati (sia personale della Polizia di Stato che personale dell’Amministrazione Civile del Ministero dell’Interno) hanno saputo di questa unilaterale decisione solamente il 23 dicembre u.s., in seguito ad un incontro informale convocato e presieduto dal Questore dell’epoca, i cittadini di Milazzo, da quello che ci risulta, hanno appreso della vicenda qualche mese prima (ma questo è un problema politico).
Se, nel 2021, il Sindaco, o il Prefetto o il Questore avessero informato, così come previsto da normativa, lavoratori ed utenza di quanto in itinere, la concertazione ed il confronto avrebbero certamente permesso di individuare soluzioni diverse da quelle che si stanno tentando di imporre, visto che le alternative proposte dalla S.V. per la “nuova” sede del Commissariato sono tutte strutturalmente inadeguate ad ospitare degli Uffici della Polizia di Stato e quella prontamente e gentilmente offerta dal Sindaco del Comune di S. Filippo del Mela – cui va il nostro ringraziamento per la continua disponibilità dimostrata concretamente -, ha una metratura
assolutamente insufficiente per le attività d’Ufficio.
Oltre al silente metodo utilizzato per tentare di realizzare il trasferimento del Commissariato di P.S., che arbitrariamente cancella fondamentali conquiste Sindacali legate alla partecipazione ed alla trasparenza, a parere di questa Segreteria Provinciale, è ancora più grave ed allarmante quanto dichiarato dalla S.V. circa l’asserita carenza strutturale in termini di sicurezza antisismica dell’edificio ove ha sede il Commissariato, paventata come ragione urgente ed imprescindibile per sgomberare l’edificio e demolirlo. Ove questo dato fosse confermato, sarebbe evidente il pericolo corso da chi lavora in quello stabile almeno a partire dal 2021, con
conseguente assunzione di responsabilità di colui o coloro che, pur sapendo, hanno taciuto e permesso che questo continuasse.
Infine, riguardo la richiesta di accesso agli atti del fascicolo formulata da questa O.S., nel prendere atto della disponibilità in tal senso esternata a mezzo stampa dalla S.V., si resta in attesa di formale risposta.
