A quattro anni dalla prima maxi operazione Nebrodi, che nel gennaio del 2020 mise fine al gigantesco business delle truffe in agricoltura dei clan mafiosi tortoriciani, capaci per decenni di drenare miliardi di euro dai fondi comunitari, oggi è scattata la maxi operazione Nebrodi 2.
In dettaglio sono state eseguite 21 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 2 agli arresti domiciliari e 14 ordinanze interdittive della sospensione dall’esercizio di attività imprenditoriali che legittimino la presentazione di istanze di contributi comunitari o statali.
Le persone finite in carcere dopo l’operazione della polizia, dei carabinieri e della guardia di finanza contro la mafia dei Nebrodi sono 21.
1 Carmelo Bontempo Scavo, 46 anni, inteso “pittinissa”
2 Salvatore Bontempo Scavo, 57 anni, inteso “avvocato”
3 Sebastiano Bontempo Scavo, 31 anni, inteso “piricoco”
4 Sebastiano Bontempo Scavo, 53 anni, inteso “spacchiusu”
5 Antonino Calabrese, 71 anni
6 Alfio Cammareri, 50 anni
7 Paolo Cancelliere, 40 anni
8 Signorino Conti Taguali, 43 anni
9 Cesare Costanzo Zammataro, 32 anni
10 Giuseppe Costanzo Zammataro, inteso “pitrinu” o “Pippo maronna”, 47 anni
11 Daniele Antonino Faranda, 48 anni
12 Leone Faranda, 34 anni
13 Carmelo Galati Massaro, inteso “u grillaru”, 49 anni
14 Salvatore Giglia, inteso “Totò bicicletta”, 57 anni
15 Rosario Iuculano, inteso “Saro Scapiddatu”, 63 anni
16 Basilio Lionetto, 36 anni
17 Salvatore Roberto Parlagreco, 43 anni
18 Alessandro Taranto, 32 anni
19 Fortunato Taranto, 68 anni
20 Giuseppe Taranto, 43 anni
21 Marco Taranto, 36 anni
ARRESTI DOMICILIARI
1 Giuseppe Furnari, 60 anni
2 Giuseppe Giletto, 55 anni
SOSPENSIONE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE PER 12 MESI
Per 14 persone disposta invece, come misura cautelare, la sospensione per un anno dell’esercizio di attività imprenditoriali che legittimino istanze di contributi comunitari e statali.
1 Antonino Salvatore Gigante Basile, 26 anni
2 Rosario Bontempo Scavo, 50 anni
3 Davide Brugaletta, 48 anni
4 Maria Destro Mignino, 39 anni
5 Nicholas Filippo Faranda, 20 anni
6 Placido Galvagno, 51 anni
7 Luisa Germanà, 49 anni
8 Salvatore Giallanza, 41 anni
9 Salvatore Gulino, 43 anni
10 Maurizio Antonio Liuzzo Scorpo, 39 anni
11 Saverio Marcinnò, 29 anni
12 Marika Messina, 25 anni
13 Daniele Monastra Ciarello, 45 anni
14 Carmela Puglisi, 55 anni
Le accuse ipotizzate dalla procura di Messina sono di associazione a delinquere, estorsione, trasferimento fraudolento di valori, truffa allo Stato, riciclaggio e autoriciclaggio, malversazioni di erogazioni pubbliche, falso ideologico (a carico di un pubblico ufficiale) e tentata violenza privata.
Si evidenzia che il procedimento pende in fase di indagine preliminare e che gli indagati sono da considerarsi non colpevoli fino a sentenza di condanna divenuta irrevocabile.